Il settore dell’autonoleggio in Italia sta risentendo fortemente dell’epidemia del Coronavirus. Questo è l’allarme lanciato da Aniasa, Associazione Nazionale Industria dell’Autonoleggio e Servizi Automobilistici, che negli ultimi 10 giorni ha registrato un calo d’affari pari all’80% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
“Il clima generalizzato di panico, indotto anche da una comunicazione spesso eccessivamente allarmistica ha provocato una sostanziale paralisi degli spostamenti per lavoro e turismo nel nostro Paese. Ciò che preoccupa le nostre aziende, ma più in generale l’intera filiera turistica, sono le numerose disdette, arrivate dall’estero e dall’Italia, delle prenotazioni per le festività pasquali ormai definitivamente compromesse. Il persistere dell’attuale situazione renderà la stagione disastrosa”, questo uno stralcio della nota diffusa dal presidente dell’Associazione, Massimiliano Archiapatti.
Secondo le previsioni della stessa Aniasa, l’emergenza, presto, “si farà sentire anche sul noleggio a lungo termine (oltre 1 milione di veicoli in circolazione in Italia), con le aziende costrette a tagliare anche gli investimenti sulle flotte e ad allungare ulteriormente le durate dei contratti in essere, in attesa di tempi migliori”.