Le regioni del bacino padano (Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna) potranno finalmente beneficiare di un sussidio da 180 milioni di euro messo a disposizione del governo per andare a combattere la piaga dell’inquinamento. Questo finanziamento servirà anche per migliorare i servizi di trasporto pubblico locale.
Una nota spiega come queste risorse verranno gestite: “sono assegnate sulla base di una ripartizione concordata dai rispettivi assessori all’Ambiente, considerando la popolazione residente e la ricorrenza dei superamenti dei valori limite di biossido di azoto (NO2) e polveri sottili (PM10)”. Nel dettaglio, alla Lombardia vanno 60,5 milioni di euro, al Veneto 41 milioni, all’Emilia Romagna 39,3 milioni e al Piemonte 39,2 milioni. Da ricordare che l’irrogazione di questi sussidi avverrà in tre anni, da quello in corso fino al 2022.
“Lo smog è un problema enorme e ormai cronicizzato in un’area fortemente esposta come il bacino padano. Affrontare questo problema è una nostra priorità e queste risorse sono immediatamente disponibili. Rispondiamo con i fatti alle polemiche sterili; ora mi aspetto che le Regioni presentino presto i progetti, per poter finalmente procedere all’attuazione di azioni efficaci per il miglioramento della qualità dell’aria, in particolare nei grandi centri urbani. Lo dobbiamo ai cittadini e all’ambiente”, il commento del ministro dell’Ambiente Sergio Costa in merito a questa nuova possibilità per le regioni di combattere l’inquinamento atmosferico.