La notizia era nell’aria già da tempo, adesso ci sono anche i crismi dell’ufficialità. Lawrence Stroll, proprietario del team di Formula 1 Racing Point, diventerà azionista di Aston Martin. L’imprenditore candese andrà ad acquisire il 20% del marchio britannico, con un’operazione dal valore di circa 263 milioni di dollari. Da ricordare che Aston Martin viene da un periodo abbastanza travagliato, a causa di una diminuzione delle vendite e di un deprezzamento del proprio titolo in Borsa.
Tramite questo investimento fatto, Stroll entrerà a far parte del consiglio d’amministrazione e avrà la carica di presidente esecutivo. “Stroll è una personalità ideale per noi. Porta con sé la sua esperienza nel motorsport e in particolare in Formula Uno, ma anche nel mondo del lusso. Due settori a cui il nome di Aston Martin è da sempre legato”, il commento d’investitura da parte di Andy Palmer, ceo del marchio alato. Da ricordare, inoltre, che Stroll è attivo anche nel campo della moda con marchi di assoluta fama mondiale, quali Pierre Cardin, Ralph Lauren, Michael Kors e Tommy Hilfiger.
Sempre dall’accordo fatto, è stato deciso che Aston Martin entrerà nel mondo della formula 1 e la Racing Point, alla fine della stagione 2020, si trasformerà in Aston Martin F1. Questo segnerà il ritorno del marchio britannico nella Formula 1, dopo la breve parentesi del 1959 e del 1960 quando il marchio fu presente per sole cinque gare. Altresì, dal 2021 verrà sciolta la partnership che il marchio alato ha in essere con il team Red Bull.