Volkswagen porge lo sguardo al futuro e si sta adoperando per riuscire a mantenere il passo veloce della tecnologia. Il punto focale dell’attenzione del gruppo tedesco è focalizzata sull’elettrificazione, ormai centro di gravità del mondo automotive. L’obiettivo che si vuole raggiungere, entro il 2028, mira alla vendita di ben 22 milioni di auto di nuova generazione: il CEO Herbert Dies, intervenuto durante un meeting, si è espresso su quella che è la strada da seguire per portare a termine questo ambizioso piano: “Siamo abbastanza veloci?. Se continuiamo al ritmo attuale, sarà molto dura. Dobbiamo accelerare la trasformazione per evitare la stessa sorte di Nokia, che ha perso il dominio nel mercato dei cellulari a favore di Apple. L’era delle case automobilistiche classiche è finita, bisogna avere una buona conoscenza del software e dell’elettronica, oltre a produrre una serie di veicoli a batteria in modo da poter rispettare le rigorose norme antinquinamento”.
Da queste parole, quindi, emerge quello che Volkswagen dovrà fare per passare dallo stato di costruttore di veicoli a produttore di dispositivi mobili. Il primo step di questo piano sarà quello di riuscire a mantenere margini di profitto, nonostante gli investimenti che ci sono da fare (e sono già stati fatti) per la corsa all’elettrificazione. Il passo che verrà fatto adesso è quello di ridurre i costi per quanto riguarda le risorse dedicate alle auto a celle a combustibile, che non saranno competitive come i veicoli elettrici per almeno un altro decennio.