Il 2019 non è stato un anno da ricordare per Fiat Chrysler. Dai dati rilasciati dall’Acea, l’associazione dei costruttori europei presieduta proprio dal ceo di Fca Mike Manley, il gruppo italo americano nei 12 mesi dell’anno appena passato non ha raggiunto la quota del milione di auto vendute: sono 946.571 le auto consegnate, ben il 7,3% in meno allo stesso periodo ma del 2018 (1.021.205).
Il segno meno ha caratterizzato anche la quota di mercato (scesa da 6,5 a 6%) e tutti marchi del gruppo, ad eccezione di Lancia, che ha incrementato le vendite del 20,6% (58.938 veicoli contro i 48.859 del 2018). Fiat ha subito una contrazione delle vendite del 7,2% (659.622 vetture) e perso uno 0,4% nella quota di mercato (da 4,6 a 4,2%). L’unico segno più lo ha registrato nella vendita della Panda: 185mila unità, in crescita del 9,2%, raggiungendo una quota del 14,4%.
Male anche Jeep. Il marchio americano, però, è quello che ha perso di meno rispetto agli altri, solo lo 0,9%: 167.118 unità, contro le 168.652 del 2018. Malissimo, invece, Alfa Romeo: -35% (53.876 immatricolazioni, contro le 82.943 del 2018).