Tesla è al lavoro per formare il proprio organico di progettisti per il prossimo centro di ricerca che aprirà in Cina. Questo nuovo polo nascerà non molto lontano dallo stabilimento di Shangai, che già in questo primo scorcio di gennaio ha iniziato la consegna delle prime Model 3, l’auto più economica prodotta dal colosso di Elon Musk.
Queste prime consegne hanno permesso al valore azionario della casa automobilistica di Palo Alto di toccare quasi 89 miliardi di dollari e battere per la prima volta i numeri generati da General Motors e Ford. Se in Cina i numeri sono stati ottimi, sul campo di casa, invece, le immatricolazioni complessive si sono quasi dimezzate quasi dimezzate durante il Q4 (ottobre, novembre e dicembre 2019) crollando del 46,5%, a 13.584, rispetto alle 25.402 nello stesso periodo dell’anno precedente. Proprio la Model 3 ha registrato una brusca frenata: le consegne si sono fermate a 10.694 esemplari.