Cambio di guardia per quanto riguarda la posizione di ceo in casa Audi. Dal 1° aprile 2020, l’ex dirigente Bmw Markus Duesmann prenderà il posto di Bram Schot, che sostituì, meno di due anni fa Rupert Stadler arrestato in relazione allo scandalo sulle emissioni della Volkswagen.
Duesmann ha iniziato la sua carriera professionale nel 1992 alla Mercedes e si è occupato dell’ingegneria dei propulsori diesel, poi nel 2007 è approdato alla Bmw. Qui è stato prima capo del team di F1 Bmw Sauber e nel 2016 è diventato responsabile acquisti e forniture. A luglio 2018, invece, è entrato a far parte del consiglio di gestione del gruppo Volkswagen.
A questa investitura è seguito un commento di Herbert Diess, ceo di Volkswagen: “Da eccellente ingegnere qual è Markus Duesmann farà tutto quanto in proprio potere per sfruttare al meglio il grande potenziale del brand Audi e per confermare ancora una volta quanto promesso dal motto Vorsprung durch Technik (All’avanguardia della tecnica)”.
Un parere più tecnico, legato all’obiettivo che Duesmann dovrà perseguire, lo ha espresso Hans-Joachim Rothenpieler, responsabile ricerca e sviluppo del marchio: “La trasformazione in fornitore di mobilità sostenibile e la radicale decarbonizzazione dell’azienda sono le priorità; l’auto elettrica e-tron e la tecnologia delle celle a combustibile i pilastri su cui contare per il successo”.