Il Motor Show di Tokyo ha tolto i veli alla nuova auto di Mazda, la MX-30, una crossover compatta. Lunga 4,39 metri e basata sulla stessa piattaforma del suv CX-30, la prima auto elettrica del marchio giapponese si presenta come macchina speciale. Due le caratteristiche che rispondono all’aura di particolarità dell’auto: è, come detto, la prima auto a trazione elettrica del marchio e ha diverse scelte stilistiche originali. La prima riguarda le portiere prive di montante centrale e si aprono ad armadio; poi, è presente sulla plancia una console fluttuante con controlli touch e nell’abitacolo c’è un misto di materiali naturali (tra questi il sughero) e componenti in plastica riciclata. Inoltre, il sistema audio riesce a riprodurre un suono elettronico sincronizzato con quello del motore: in questo prova a coinvolgere ancora di più passeggeri e guidatore.
Le caratteristiche tecniche non sono ancora state comunicate, ma la vettura prende in eredità il sistema elettrico che Mazda ha sperimentato nei mesi scorsi sul prototipo e-Tpv, con una potenza di circa 150 chilowatt (200 cavalli). Ad alimentarla è una batteria da 35,5 chilowattora, più compatta e meno costosa, capace di garantire una autonomia di 200 chilometri. Il prezzo di listino parte da 34.900 euro e le prime consegne ci saranno nel 2020.