Problemi in casa Tesla. La nuova funzione Smart Summon, ancora in versione beta, sta creando disagi a chi ha già iniziato ad utilizzarla. Questo sistema di parcheggio autonomo, introdotto con la versione 10.0 del software, consente al guidatore di comandare al veicolo, tramite il proprio smartphone, l’uscita dal posto auto e il superamento degli ostacoli senza essere necessariamente al volante della vettura. Gli esperti dell’azienda americana stanno lavorando alacremente per perfezionare la tecnologia introdotta nella scorsa settimana (nell’aggiornamento c’è anche il debutto delle piattaforme video in streaming), ma intano consigliano ai propri clienti di non abusarne: “Smart Summon non sostituisce l’uomo perché non è completamente autonoma e potrebbe non rilevare tutti gli ostacoli. Bisogna prestare particolare attenzione a persone, biciclette e automobili in rapido movimento.”
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