La bozza del cosiddetto decreto legge Clima “per il contrasto dei cambiamenti climatici e la promozione dell’economia verde”, prevede la possibilità per chi abita in un grande città a rischio inquinamento (ad esempio Roma o Torino) e decide rinunciare alla propria auto potrebbe avere in cambio un bonus da 2mila euro da spendere in mobilità condivisa (car o scooter sharing) o abbonamenti ai mezzi pubblici.
Quando il decreto verrà approvato, l’incentivo di 2mila euro sarà riservato agli abitanti di città metropolitane che rottamino un’automobile omologata fino a Euro 4. Il contributo, poi, verrà corrisposto sotto forma di credito fiscale e sarà utilizzabile fino a 5 anni dalla data di radiazione della vettura. Il bonus potrà essere richiesto anche dalle aziende che effettuano trasporto pubblico o effettuano distribuzione di merci nelle grandi aree urbane. In questo caso, però, il credito può essere utilizzato per acquistare un veicolo elettrico o ibrido con la conseguente rottamazione del mezzo di partenza (fino a Euro 4).