Land Rover ridà vita allo storico Defender, erede del primo veicolo del marchio nato nel 1948 e messo fuori produzione all’inizio del 2016. Ci saranno due versioni, 90 e e 110 subito; nel 2021 arriverà la 130.
Defender 90 e 110 disporranno al lancio di quattro motori, tutti con cambio automatico a 8 rapporti: un quattro cilindri benzina 2 litri con 300 cavalli, un sei cilindri 3 litri con sistema mild hybrid da 400 cavalli, più due diesel quattro cilindri da 200 e 240 cavalli.
“Abbiamo dovuto reimmaginare un’icona”, il commento di Nick Rogers, il direttore del progetto. “Rispetta il passato ma non ne è prigioniera”, la chiosa di Gerry McGovern, il capo designer. Il veicolo è dotato del sistema Terrain Response, che va ad aiutare il pilota su ogni tipo di terreno ed ha una architettura nuova al 95%, con la scocca in alluminio come da tradizione.
Una caratteristica fondamentale del nuovo Defender è l’ampia possibilità di personalizzazione. Ci sono 170 accessori singoli e quattro allestimenti disponibili: Explorer, Adventure, Country e Urban, quest’ultimo dedicato alla versione 90 che meglio si adatta a chi la userà prevalentemente in città. Non ancora comunicato il suo prezzo di listino.