A Bologna cresce la sicurezza stradale: l’effetto Città 30 nei numeri
“Si tratta di un provvedimento atteso da tempo che si ispira al tema della mobilità sostenibile e intende migliorare gli spostamenti dei cittadini, il trasporto di persone e aumentare la sicurezza, soprattutto dei soggetti vulnerabili”. Le parole di Michele Dell’Orco, il sottosegretario alle Infrastrutture e trasporti, fanno comprendere che il nuovo testo del Codice della Strada è stato definitivamente approvato dalla commissione Trasporti della Camera.
Questo prevede diversi punti: 1) zone a traffico limitato o aree pedonali di fronte le scuole (almeno negli orari d’ingresso e di uscita degli alunni); 2) il raddoppio della sanzione per chi occupa impropriamente i posteggi dedicati ai disabili; 3) l’obbligatorietà dell’utilizzo della cintura di sicurezza sugli scuolabus e infine multe ancora più pesanti per chi non rispetta i segnali ai passaggi a livello.
“E’ stato introdotto il via libera al transito in autostrada di moto elettriche, finora escluse, mentre per le biciclette sono stati inseriti la linea d’arresto avanzata rispetto alle auto in prossimità dei semafori e l’obbligo del rispetto di distanza laterale dalle bici in fase di sorpasso”, ha aggiunto lo stesso Dell’Orco.
Altra novità presente è anche quella nel caso vi sia un deterioramento della targa della vettura. Potrà essere restituita e si avrà un duplicato senza le esose spese di re-immatricolazione. Inoltre, la validità del foglio rosa passa da sei mesi ad un anno: in questo modo gli aspiranti patentati avranno la possibilità di sostenere fino a tre volte l’esame per la licenza di guida. “Spero vivamente che il parlamento possa licenziare in autunno questa importantissima legge”, la chiosa finale di Dell’Orco sull’approvazione finale dei cambiamenti al Codice.
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