“Il primo passo nella creazione di questo nuovo impianto è stata la volontà di rispettare l’ambiente. La nostra azienda è classificata come CO2 neutrale dal 2015 e il 95% delle vernici che vengono utilizzate sono a base d’acqua”, con queste parole Ranieri Niccoli, responsabile della produzione Lamborghini, ha presentato quello che è il nuovo impianto di verniciatura, il primo al mondo dotato di intelligenza artificiale. Qui, al momento, si lavora sulla verniciatura della Lamborghini Urus, ma presto sarà ampliato per ospitare anche altri modelli.
Il processo di verniciatura è modulare e l’intelligenza artificiale permette alla “scocca nuda” (la Urus ancora priva di colore) di compiere diversi percorsi in maniera semi-autonoma a seconda della tipologia di verniciatura prevista, garantendo velocità e flessibilità nel processo produttivo.
“Siamo stati scelti dal gruppo Volkswagen per provare questo nuovo sistema di verniciatura che in futuro potrebbe anche lavorare su grandi volumi produttivi. E per noi è motivo di grande orgoglio”, la chiosa di Stefano Domenicali, ceo del marchio bolognese.