Investindustrial vuole acquistare un altro 3% di azioni di Aston Martin. Il gruppo d’investimento detiene già il 31% del costruttore inglese e gli altri soci hanno già dato il loro benestare per l’offerta del gruppo italiano (10 euro ad azione, il prezzo dell’ultimo valore registrato alla chiusura della borsa di Londra). Gli altri grandi investitori sono una società del Kuwait proprietaria del 30,6% e il gruppo Daimler, che detiene il 4,2%.
Da segnalare che il marchio ha perso quasi il 50% rispetto alla quotazione di 9 mesi fa in seguito all’instabilità che deriva dalla possibile Brexit senza accordo e dai dubbi sulle capacità del costruttore di attuare l’annunciato aumento dei volumi di vendita e produzione. Sono attesi sul mercato 500 esemplari della AM-RB 003, la nuova Vanquish a motore centrale centrale che il costruttore inglese vuole vendere dal 2022 e il primo suv del marchio: la DBX, che vedremo entro la fine di quest’anno.