Bologna si prepara a lanciare una serie di iniziative per incentivare i cittadini ad utilizzare i mezzi di mobilità di trasporto alternativo sia per recarsi sul posto di lavoro o per gli altri spostamenti quotidiani.
Il sindaco della città delle Due Torri, Virginio Merola, ha approvato il piano di iniziative e ora bisogna attendere il lasciapassare definitivo dal ministero dell’Ambiente che dovrà dare l’ok al cofinanziamento attingendo ai fondi messi a disposizione del governo nell’ambito del programma di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro.
Il pacchetto prevede 350 mila euro destinate all’acquisto delle biciclette: 300 per l’acquisto di biciclette a pedalata assistita da distribuire ai cittadini residenti, dipendenti del Comune e chi abita fuori città ma lavora in un’azienda di Bologna che abbia stipulato un accordo di mobility management. Gli alti 50 mila sono destinati alle aziende disponibili a favorire l’uso della bici tra i propri dipendenti.
Altri 150 mila euro saranno utilizzati per i mezzi pubblici. Ci saranno abbonamenti gratuiti o ridotti a favore dei lavoratori che utilizzano i bus. Inoltre, saranno stanziati 400 mila euro (300mila da fondi del ministero Ambiente e 100mila dalle casse comunali) per la mobilità condivisa. Saranno concessi ai bolognesi sotto forma di buoni da 200 euro ciascuno da spendere in car sharing (Corrente ed Enjoy) e di 50 euro per la bici condivisa (Mobike). C’è anche un investimento da 120 mila euro legato alla realizzazione di 800 parcheggi per le biciclette nei diversi istituti scolastici della città.