Volkswagen si lancia nel futuro e con la ID.3 dà il via alla nuova frontiera dell’auto elettrica. Il veicolo è il primo della casa tedesca a zero emissioni nato sulla piattaforma Meb (Modularer Elektrifizierungsbaukasten). “Questo è un giorno veramente speciale per Volkswagen, una data che segna un autentico cambiamento nella storia del nostro brand”, il pensiero del capo delle vendite Jurgen Stackmann.
Per poter prenotare l’auto (il veicolo sarà svelato al prossimo Salone di Francoforte, in programma a Settembre) bisognerà effettuare un deposito di mille euro e si potrà ritirare dal 2020.
La prima edizione del veicolo, la ID.3 1st, ha un’autonomia da 420 chilometri (misurata nel ciclo Wltp) e all’inizio sarà disponibile nella sola versione con batteria intermedia da 58 chilowattora; costerà poco meno di 40 mila euro. Successivamente arriveranno quella da 550 chilometri di autonomia e 75 chilowattora (la top di gamma) e quella da 330 chilometri e 45 chilowattora di batteria (la versione base).
Per questo primo lancio, tre saranno le configurazioni disponibili: Base, Plus e Max. Tutti e tre sono equipaggiamenti completi e di default ci sarà il sistema di navigazione satellitare e i comandi vocali. La Plus avrà in più delle tonalità bicolore all’interno e il pacchetto IQ; infine, la top di gamma (Max) avrà di serie un grande display capace di proiettare anche elementi in realtà aumentata.
“La ID. 3 segna l’inizio di una nuova era non solo per il nostro marchio, ma per tutti gli operatori del mercato. Lo scoprirete al Salone di Francoforte”. Con queste parole lo stesso Stackmann ha lasciato intuire che saranno ingenti gli investimenti che la compagnia tedesca effettuerà (ben 9 i milioni stanziati) per garantire ai consumatori grandi prestazioni dalle auto del futuro, quelle elettriche.