A margine dell’uscita della biografia dedicata al compianto Sergio Marchionne, Mike Manley, amministratore delegato della Fiat Chrysler, si è concentrato sul come l’azienda affronterà le nuove sfide, auto elettriche e guida autonoma.
“Fiat Chrysler Automobiles è una casa di marchi: questo le permetterà di essere uno dei pochi costruttori tradizionali a sopravvivere alla rivoluzione tecnologica del settore auto. Ne sono certo al 100%. “Non abbiamo nessun brand che rischia di finire nella categoria dei marchi non distintivi, nessuno. Neanche il marchio Fiat. Il miglior esempio è la 500: al suo decimo anno sul mercato ha raggiunto il suo massimo storico di vendite. E potrei continuare con Wrangler per Jeep e così via. I nostri brand hanno dimostrato che riusciranno a sopravvivere”, il pensiero espresso da Manley.
Lo stesso ceo ha espresso anche una considerazione sul suo predecessore, ovvero Sergio Marchionne: “Al mondo ha mostrato che puoi avere un punto di vista diverso, puoi essere schietto su una serie di temi importanti, non conformarti allo status quo e allo stesso tempo essere un amministratore delegato di grandissimo successo. Molti CEO che guarderanno a Sergio dall’esterno non potranno che riconoscere il coraggio che ha avuto nel compiere le sue scelte e prenderlo come un punto di riferimento per il proprio mandato. C’è sicuramente anche un’eredità enorme che lascia alla nostra organizzazione. Ha infuso una serie di valori che sono ancora al centro di Fiat Chrysler”.