Da una ricerca fatta da Legambiente in collaborazione con Motus E (associazione per la mobilità elettrica) è emerso che vi è una forte differenza sia per il numero di colonnine collocate sul nostro territorio, sia dal punto di vista della potenza di caricamento. Secondo la parte del capitolo presa da “Le città elettriche”, primo dossier sulla mobilità a emissioni zero in Italia, si contano 2.684 colonnine con meno di 11 kw di potenza e 5.507 con una capacità molto maggiore.
Analizzando, nel dettaglio, quelle con alta capacità, vediamo che la Lombardia ne ha 1134 e il Trentino Alto Adige è dotato di 709 caricatori per auto elettriche. Inoltre, ne abbiamo 79 in Calabria, 76 in Sardegna, 48 in Abruzzo ed infine 27 in Basilicata.
Al contrario, la Toscana (699 in tutto), la Lombardia (499), la Sardegna (43), la Sicilia (41), l’Abruzzo (29) e ancora Calabria (25), Campania (14) e Basilicata (solamente 7), compongono l’elenco di quelle con una capacità di ricarica inferiore a 11 kw.
Da sottolineare che Veneto e Piemonte sono quelle che hanno fatto più investimenti (rispettivamente da 144 a 528 e da 86 a 488) in questo settore. Investimenti meno evidenti, invece, si sono visti in Sicilia e Sardegna.