Panda è stata la city car più venduta in Europa negli ultimi 15 anni oltre ad essere stata la prima city car con 4WD (1983), e la prima auto nel suo segmento a vincere l’ambito titolo “Car of the Year” (2004).
Giunto alla sua undicesima edizione, il rally Panda Raid è diventato un classico pur mantenendo il suo spirito dilettantistico.
Quest’anno, sulla linea di partenza a Madrid, ci sono state circa 400 Panda d’epoca da tutto il mondo.
Oltre 3.000 chilometri, dalla capitale spagnola a Marrakesh, la perla del deserto.
La colorata carovana ha attraversato luoghi inaccessibili che sarebbero stati una dura sfida anche per molti fuoristrada duri e puri di grandi dimensioni.
Il percorso non ha scoraggiato l’inarrestabile Fiat, che si è dimostrata ancora una volta perfettamente a suo agio su tutti i percorsi.
Le auto d’epoca sono state affiancate dall’attuale Fiat Panda Cross 4×4, dotata di motore 0.9 TwinAir Turbo, che ha coperto l’intero percorso arrivando anche in soccorso di alcuni veterani impegnati sulle dune del deserto.
È stato un passaggio simbolico tra passato e presente per la Fiat che dal 1980 è stata il manifesto della “libertà su quattro ruote” scelta da oltre 7,5 milioni di automobilisti in tutta Europa.
Dopo essere partita da Madrid, la pittoresca carovana si è diretta verso la costa, più precisamente verso il porto di Motril, dove una breve corsa in traghetto ha portato la comitiva fino alla diga Mohamed V in Marocco. È qui che il raid è entrato nel vivo, affrontando sentieri deserti, zone sabbiose, scorci del deserto e paesaggi infiniti a perdita d’occhio, toccando le città di Bel-Frissate, Maadid, Merzouga, Tazoulait e Tansikht. La fase finale si è poi svolta nella leggendaria Marrakesh.
Accolta con entusiasmo dalla gente del posto, la campionessa del deserto è stato l’attuale Panda Cross 4×4, il naturale seguito della leggendaria Panda 4×4 lanciata 35 anni fa, che combina il sistema di trazione tipico di un vero fuoristrada con le dimensioni compatte e l’agilità di una macchina da città. La Panda Cross è in grado di superare qualsiasi ostacolo, grazie a ulteriori 2,2 centimetri di altezza da terra rispetto alla configurazione 4×2 e alle sue misure caratteristiche che consentono un angolo di attacco di 24 °.
Il comportamento di guida in fuoristrada di tutto rispetto è assicurato dal sistema di trazione integrale permanente – che Panda ha introdotto per la prima volta nel segmento, abbinato al Drive Mode Selector che offre tre diverse impostazioni (Auto, Off-Road e Gravity Control). Nella posizione “Auto“, la Panda Cross 4×4 si comporta come una vettura a trazione anteriore e le ruote posteriori ricevono trazione solo quando necessario. Nella posizione “Off-Road“, invece, la coppia viene distribuita su tutte e quattro le ruote e la forza motrice viene trasferita a quelle con la maggior aderenza a terra dall’ELD (Electronic Locking Differential). Infine, con il selettore in posizione “Gravity Control“, il sistema agisce sui freni su discese più ripide per mantenere il controllo ottimale della vettura.
Il successo del “Panda Raid 2019” integra i numerosi record tecnologici e di vendita del modello. Non a caso, Panda è stata la city car più venduta in Europa negli ultimi 15 anni e leader indiscussa in Italia dal 2012. Oltre ad essere stata la prima city car con 4WD (1983), la Panda è stata anche la prima auto nel suo segmento a vincere l’ambito titolo “Car of the Year” (2004) e nello stesso anno è stata anche la prima city car a salire a un’altitudine di 5.200 metri fino al campo base dell’Everest.
Nel 2013, è stata la prima vettura della sua categoria a introdurre una frenata d’emergenza autonoma.
Vinicio Paselli