Gli Esperti della Struttura Tecnica di Missione del MIT hanno completato le valutazioni sulla nuova linea ferroviaria Alta Velocità/Alta Capacità del Terzo Valico.
L’analisi costi-benefici, che tiene conto di numerosi fattori, è stata valutata insieme alle ulteriori risultanze per cui, date le spese già sostenute per l’avanzamento dei lavori già compiuti e considerati i costi derivanti dai contenziosi e per il ripristino dei luoghi, si procederà verso la realizzazione di un’opera che, con opportuni interventi, sarà maggiormente utile a Genova e ai territori che attraverserà questa ferrovia.
L’idea è quella di completare l’opera, considerando non solo la galleria di valico ma l’intera linea che conduce fino al confine svizzero da una parte e sino al porto di Genova dall’altra.
Novità in arrivo anche per il raddoppio della Genova-Ventimiglia, tra Andora e Finale Ligure: “A Luglio – ha spiegato Edoardo Rixi, Vice Ministro delle Infrastrutture – abbiamo fatto richiesta di inserire la tratta nelle reti europee TEN-T. Con l’approvazione di Bruxelles, l’opera assumerebbe carattere prioritario, garantendole così una corsia preferenziale sui finanziamenti”.
Il Terzo Valico è la linea che collegherà Novi Ligure (AL) a Genova con 53 km di ferrovia ed è tra le grandi opere che il Governo ha valutato per l’effettiva necessità.
Il quinto lotto costruttivo, autorizzato dal CIPE a Dicembre 2017 con un provvedimento diventato esecutivo a Luglio, ripartirà a breve essendoci ora l’ok del Ministero. Nel frattempo, il Commissario di Governo per la realizzazione del Terzo Valico, Iolanda Romano, ha rassegnato le dimissioni dal suo incarico.
La Romano ha contestualmente lasciato anche la posizione in seno all’Osservatorio ambientale della medesima infrastruttura. Il Governo sta valutando le soluzioni per il successore, la cui scelta avverrà in tempi brevi.
“Lascio una macchina che funziona, che ora può guidare qualcun altro. Questo il senso della mia decisione – ha comunicato la Romano – di dimettermi dall’incarico di Commissario per il Terzo Valico. Si tratta di una scelta professionale dettata dal desiderio di intraprendere nuove sfide e che è stata condivisa con il Ministero”.
Vinicio Paselli