A Ferrara arriva pedibus smart. Il Comune dallo scorso gennaio ha iniziato a sperimentare in due scuole elementari della città dei tragitti da percorrrere in bici o a piedi. Per questo servizio, adesso, c’è anche una applicazione.
L’app consente ai volontari che accompagnano gli alunni di gestire in tempo reale turni e fermate, presenze giornaliere dei bimbi e contatti con i genitori. L’app è connessa a dei dispositivi smart con tecnologia bluetooth che vengono dati ai bambini e, grazie ai sensori di prossimità, consentono di registrare in automatico quante persone ci sono in ognuna delle fermate e di compilare il rendiconto del tragitto.
Questo servizio, già presente a Trento, fa parte del progetto Climb per la mobilità attiva dei bambini. “L’obiettivo di questa iniziativa è abbattere il traffico in città, particolarmente critico proprio negli orari e tragitti per riguardano i collegamenti casa-scuola e casa-lavoro: lo confermano i dati emersi in fase di elaborazione del nostro Piano urbano di mobilità sostenibile. Per questo stiamo avviando una serie di azioni concrete per modificare le abitudini di spostamento dei nostri cittadini, a partire dai più giovani, tra cui l’abbonamento gratuito ai mezzi pubblici per gli studenti di terza media, il concorso Siamo nati per camminare e quest’ultima innovazione del pedibus tecnologico che diffonderemo presto in altre scuole”, il pensiero di Aldo Modenesi, assessore alla Mobilità di Ferrara.