Il Comune di Sona ha avviato un progetto per installare nei prossimi tre anni su tutte le arterie di ingresso nei paesi del comune dei varchi elettronici di controllo delle targhe per il monitoraggio e la sicurezza del territorio.
I primi due varchi sono stati installati da pochi giorni, uno all’ingresso di Lugagnano in via Beccarie, strada più trafficata tra quelle comunali e collegata alla città di Verona e il secondo in via Cavecchie a Palazzolo. I prossimi varchi saranno installati nelle strade di accesso a San Giorgio e a Sona ad inizio del 2020.
Il sistema di videosorveglianza è stato concepito con lo scopo di monitorare il movimento dei veicoli all’interno del territorio comunale attraverso dei sensori di lettura delle targhe, che permettono di individuare in tempo reale i veicoli non assicurati, non revisionati, denunciati o rubati. Il sistema, che si basa sul software “ePlate”, è in grado di comunicare con i database ministeriali, con la Motorizzazione Civile, con le “black list” e le “white list” locali, rendendo disponibili prove fotografiche, inoltre effettua l’analisi intelligente del traffico, generando report statistici rispetto alle dimensione temporale e geografica.
“Oltre a questi nuovi varchi, che sono una novità assoluta per il nostro Comune, si sta già pensando alla possibilità di introdurre anche dei “varchi mobili”, che si potranno installare sulle vetture della Polizia Locale e che saranno immediatamente integrati nello stesso sistema software (ePlate) di quelli fissi” – dichiara il Sindaco Gianluigi Mazzi, concludendo – “La sicurezza dei cittadini è sempre stata per noi una priorità e passa inevitabilmente dal controllo di chi entra nei nostri paesi. L’uso di questa tecnologia sarà utilissima per affrontare le problematiche dei furti, in quanto i Carabinieri potranno visionare immediatamente le immagini delle auto entrate in paese, individuando i soggetti che potrebbero aver commesso un furto”.
Vinicio Paselli