Secondo uno studio statunitense, rilasciato in data odierna, il 2018 è stato l’anno di un triste record. Secondo la ricerca lo scorso anno hanno perso la vita 6.227 pedoni, il numero più alto registrato, superando anche il 1990: la cosa più agghiacciante è che questo dato tratta le morti delle sole strade statunitensi. Questa escalation, secondo la Governors Highway Safty Association, è strettamente correlata all’aumento esponenziale dei SUV sulle strade cittadine e all’uso smoderato degli smartphone sia da parte dei pedoni, che da parte degli automobilisti. L’agenzia che ha condotto lo studio raccoglie i dati di tutte le autorità locali che trattano la sicurezza stradale e ha rilasciato i seguenti dati:
- Rispetto al 2017, l’incremento dei pedoni morti è stato del +4.1%
- Rispetto al 2009, l’incremento dei pedoni morti è stato del +51.1%
Nella triste classifica stilata dalla GHSA gli Usa vantano il primato assoluto per morti di pedoni tra i Paesi occidentali: 19 milioni contro 9,5 milioni in Canada, 7,2 milioni in Francia, 7,1 milioni nel Regno Unito.
Ogni anno muoiono migliaia di pedoni per la noncuranza delle leggi stradali e le distrazioni degli automobilisti. Alcune autovetture, che sono state insignite delle cinque stelle Euro NCAP trattate in precedenza, sono dotate dispositivi intelligenti di salvaguardia del pedone e dei ciclisti come il sistema AEB, che frena automaticamente la vettura in caso di distrazione del conducente.
Noi ci auguriamo che le nuove tecnologie riguardanti la sicurezza su strada, diventeranno presto standard obbligatori per la salvaguardia di tutti i fruitori delle strade che siano pedoni, ciclisti motociclisti o automobilisti.