Quello degli automobilisti che hanno poca dimestichezza e poco rispetto per le strisce pedonali è un problema universalmente diffuso, che diventa ancora più incombente nelle metropoli con un numero spropositato sia di pedoni e veicoli, che di attraversamenti.
Non si salva dalla vicenda, naturalmente, nemmeno Londra, che oltretutto vive la difficoltà, riferita ai molti turisti, della disabitudine alla guida a sinistra e della confusione nell’atto di attraversare.
Così, tra le sperimentazioni per la sicurezza stradale, arriva oggi il passaggio a strisce 3D, realizzato vicino alla Barrow Hill Junior School, a St John’s Wood, a nord di Londra: le strisce, sapientemente dipinte, danno l’impressione che i veicoli in avvicinamento stiano per superare una rampa. Il design “bidirezionale” fa sì che l’effetto 3D funzioni da entrambe le direzioni.
La speranza è che induca i piloti a prestare maggiore attenzione e a frenare in tempo, se necessario.
Gli incroci 3D sono stati già implementati in India, Malesia, Nuova Zelanda e Stati Uniti, ma questo è il primo esempio del suo genere nel Regno Unito. Sarà sperimentato per i prossimi nove-dodici mesi, con l’intenzione di estendere il test in altre zone del distretto di Westminster.
Curiosità: la zona può diventare una sorta di museo londinese delle strisce pedonali celebri o particolare: proprio dietro l’angolo, infatti, c’è il famosissimo attraversamento di fuori agli Abbey Road Studios.
Vinicio Paselli