L’imminente Brexit, ovvero l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea, incombe (è fissata per il prossimo 29 marzo) e le case automobilistiche corrono ai ripari. La Ford, infatti, come riportato dal Times, si sta preparando a lasciare la terra d’Albione e trasferire la produzione in un altro paese. A Colonia c’è già una delle fabbriche più importanti della casa americana.
Il motivo scatenante di questa decisione è prettamente economico. In caso non si raggiunga un accordo tra il governo Britannico e l’UE, i costi da sostenere per l’azienda sfioreranno il miliardo di dollari. Ford, comunque, non è la prima casa automobilistica che sta facendo questo tipo di discorso. Infatti, già Nissan ha deciso non di produrre il nuovo X-Trail nello storico stabilimento di Sunderland, Jaguar Land Rover ha cancellato un modello e previsto due settimane di stop di tutti gli impianti produttivi inglesi post Brexit. Infine, Toyota e Honda stanno ipotizzando la chiusura rispettivamente degli stabilimenti di Burnaston e di Swindon.