Questa Golf R vanta un’elaborazione soft con 399 CV e un assetto che le ha cambiato faccia. Questa VW Golf R elaborata tira fuori la vera anima della R: è più dinamica, più agile, più potente, ma senza esagerare. Preparata dal tuner BRS Motorsport vanta ora 399 CV e una coppia di 552 Nm. Questa poi non è solo la storia di una VW Golf R modificata, ma anche di un uomo giovane e della sua passione per la guida. Resa più divertente e cattiva di quella standard, grazie ad un intervento di tuning mirato che ha comunque cambiato non di poco l’handling e il conseguente godimento di guida della “R”.
L’upgrade della VW Golf R elaborata parte da una voglia di qualcosa in più anche in termini di coppia e cavalli. La soluzione adottata con la BRS Motorsport è stata quella di installare un kit Revo Stage 2 e di modificare l’aspirazione sempre Revo. Tutto questo ha spostato l’ago del 2 litri TSI dai 310 CV stock ai quasi 400 CV attuali, con 551 Nm di coppia, contro i 400 Nm di base.
Qualche ritocco sulla VW Golf R modificata è stato effettuato anche all’impianto frenante a sei pistoncini con disco flottante da 380 mm, mentre l’assetto sfrutta barre antirollio maggiorate e nuove molle H&R. Anche scarico ed esterni sono stati elaborati, con un impianto di scarico a centrale libero, senza catalizzatore e con un terminale silenziato dal diametro di 76 mm.
Sulla VW Golf R un tocco di tuning è stato dato anche all’estetica, con wrapping nero lucido per il tetto e oscuramento dei fari e dello stesso lunotto. I cerchi originali hanno lasciato il posto ai Revo da 19” bronze che, dobbiamo ammetterlo, rendono la Golf R molto più accattivante rispetto a quelli di serie un po’ smorti.
Vinicio Paselli