Nuova grinta per questa Toyota Celica del 2000, grazie ad un kit turbo che innalza la potenza a circa 253 CV e ad un vistoso bodykit.
Questa Toyota Celica elaborata dal preparatore Carcagnì-Autech vanta una potenza 253 CV, una coppia di 364 Nm ed nuova grinta grazie ad un kit turbo e ad un vistoso bodykit che rende la carrozzeria più massiccia e aggressiva.
Toyota Celica 1.8 VVT-I elaborata
Gli esterni di questa Toyota Celica 1.8 VVT-I elaborata sono stati realizzati in varie fasi. Dapprima nel 2007, con l’adozione di un kit estetico della Veilside, cerchi da 18” e un impianto frenante maggiorato; poi dal 2015 hanno ricevuto una bella dose di aggressività grazie all’allargamento di 9 cm totali della carrozzeria, alle varie appendici aerodinamiche e alla riverniciatura bicolore, con il rosso del tetto e alcuni dettagli dei paraurti che svettano sul nero opaco della carrozzeria. Il kit widebody comprende elementi di diverse marche.
Toyota Celica 1.8 VVT-I modificata
La Toyota Celica 1.8 VVT-I modificata ha all’interno dell’abitacolo numerose plastiche che sono state appositamente riverniciate in nero e rosso. I sedili sono rimasti quelli di serie, ma forniti di un paio di cinture a 4 punti della OMP, mentre il volante a sgancio rapido è della RS Type. La strumentazione del cruscotto ora s’illumina di blu e rosso. Per tenere sempre sotto controllo il funzionamento del motore sono presenti una serie di manometri.
Toyota Celica 1.8 VVT-I tuning
La versione del propulsore impiegata sulla Toyota Celica VVT-I elaborazione è quella base da 143 CV e non la TS da 192 CV, dotata invece del sistema più evoluto VVT-IL con variatore di fase continuo che agisce anche sull’alzata delle valvole. Infatti, a partire da 6.000 g/m, sprigiona maggiore potenza, analogamente a quanto visto sulle Honda con la tecnologia VTEC.
Vinicio Paselli