Las Vegas (askanews) – Nella macchina del futuro guidare sarà il vero optional. Un futuro non troppo lontano a giudicare dalle novità presentate al Consumer electronics show di Las Vegas dove l’auto e le sue trasformazioni quest’anno sono uno dei temi portanti, con oltre 50 espositori legati a questo settore fra cui 9 produttori di automobili. “C’è una domanda a cui il Ces 2019 risponderà: chi sta perseguendo il livello 3 di automazione (Il conditional automation) e chi no”, ha spiegato ad askanews Steve Koenig, vice presidente del settore Research di Cta, la consumer technology association proprietaria e organizzatrice dell’evento.
Ma mentre si sviluppano tecnologie che migliorano e rendono più sicuri i veicoli a guida autonoma, è già partita la sfida per rendere le auto sempre più connessi e ricchi di esperienze da vivere durante un tragitto in cui ci si immagina poco impegnati con volante e pedali.
C’è Audi che punta sull’intrattenimento a bordo con un’inedita tecnologia che sincronizza la realtà virtuale con i movimenti della vettura e ha partecipato alla creazione una startup (holoride GmbH) che curerà lo sviluppo del nuovo format d’intrattenimento on board, basato su di una piattaforma aperta ai costruttori automotive e agli sviluppatori di contenuti.
Kia invece ha sviluppato col Mit di Boston una tecnologia che permette al veicolo di riconoscere le emozioni di chi è a bordo (Real-time Emotion Adaptive Driving) grazie all’intelligenza artificiale e di adeguare immagini, scenari e video per far rilassare il passeggero, rendere il viaggio più piacevole e “creare una maggiore interazione fra auto e persone”, dice Kia.
Nissan punta invece sugli avatar tridimensionali in realtà aumentata per umanizzare e rendere più immersiva e appagante l’esperienza di guida in una connessione sempre più stretta fra reale e virtuale,anche in auto.
Vinicio Paselli