(ntr24.tv)
E’ ormai tempo di cambiare i pneumatici per gli automobilisti italiani. Lo impone la legge del 2010. Nonostante ciò, però, sono molte le persone che non sanno ancora come comportarsi in queste circostanze. Lo stesso Codice della Strada non aiuta a cancellare i dubbi. Vi è un passaggio in particolare che rischia di creare molti danni: quello su quanti pneumatici sostituire.
Meglio cambiare due o quattro ruote? Uno dei dilemmi degli automobilisti sta nel numero di gomme da sostituire durante il periodo invernale. Sono in molti ad optare per due, e non solo per una questione di risparmio.
Il Codice della Strada, infatti, parla chiaro a riguardo e invita a montare le gomme termiche “almeno sulle ruote degli assi motori“. Quell’ “Almeno” è come una spada di Damocle sospesa sulla testa degli automobilisti. Diversi test, infatti, hanno dimostrato come, andare in giro con gomme “spaiate” aumentino le probabilità di incidenti. Il motivo è semplice: in caso di terreno scivoloso o ghiacciato, ma anche in curva, cambia l’aderenza al terreno tra ruote anteriori e posteriori e si rischia di andare in testa-coda. Inoltre, il veicolo perderebbe in guidabilità, con il rischio di diventare ingovernabile in determinate circostanze.
Tipi di gomme – Un’altra tematica che gli automobilisti si trovano ad affrontare è quali tipi di gomme invernali montare. Molti, sbagliando, credono che il pneumatico, per essere considerato termico, deve avere solo la dicitura M+s (ovvero, Mud+Snow, fango e neve). In realtà, non è così. Questo marchio, se messo da solo, non è sinonimo di qualità, perchè la sigla viene posta in autocertificazione dal costruttore anche su gomme “quattro stagioni”.
In realtà, un pneumatico idoneo deve avere, oltre alla suddetta dicitura M+S anche un fiocco di neve racchiuso nel profilo di una montagna. Questo simbolo è una sorta di “marchio Doc” che certifica come il pneumatico abbia superato specifici test invernali e, dunque, è ritenuto idoneo alla tenuta di strada durante il periodo “di garanzia”. Per maggiori informazioni sull’acquisto un aiuto può arrivare da gommadiretto.it.
Sicurezza stradale – Nei primi dieci mesi del 2017 gli incidenti stradali, secondo i dati di polizia e carabinieri, sono aumentati dell’1,5%, pur essendo diminuiti del 3 per cento il numero generale degli scontri.
Benchè non sia possibile classificare quanti di questi siano causati da pneumatici, è indubbio che la percentuale sia alta. Cambiare le gomme nel periodo indicato dalla legge, oltre che un fatto di sicurezza in relazione alla strada, evita anche l’eccessiva usura del battistrada. Avere due set di gomme, infatti, fa sì che il loro “ciclo di vita” sia più lungo. Un pneumatico “vecchio” può determinare una perdita di aderenza e, di conseguenza, causare un incidente. Per questo motivo è necessario fare attenzione al tipo di ruota che facciamo “indossare” alla nostra automobile.
ntr24.tv – 29/11/2017