(sicurauto.it)
Troppa o poca luce al volante può provocare incidenti. Ecco i consigli per vederci bene alla guida con occhiali da sole, da vista e lenti a contatto
TANTI INCIDENTI CAUSATI DAI PROBLEMI ALLA VISTA TRASCURATI
La sicurezza stradale è una delle mission prioritarie della redazione di SicurAUTO.it e trattiamo oggi un argomento che riteniamo di grande rilevanza per i nostri lettori -automobilisti. Parliamo infatti del binomio vista e guida sicura, aspetto spesso trascurato dagli stessi conducenti con difetti di vista; prendendo sottogamba il proprio deficit possono commettere errori, aumentando drasticamente la percentuale di rischio di causare incidenti stradali. Come abbiamo accennato in apertura gli incidenti legati alla vista possono raggiungere il 60% del totale, lo confermano gli studi condotti dall’Automobile Club d’Italia e ricerche condotte dall’Università Bicocca di Milano. A mettere a nudo gli automobilisti poco sensibili al problema ha provveduto uno studio commissionato da Grand Vision e condotto dall’Istituto EDRA; il dato che emerge è inaspettato, scopriamolo di seguito.
OLTRE UN QUARTO DEGLI ITALIANI SE NE INFISCHIA DELLA VISTA
Analizzando un campione di 1.500 automobilisti italiani gli intervistatori hanno redatto la ricerca Vista e Guida Sicura 2017; agli intervistati è stato chiesto di “fotografare” il propriocomportamento in auto a partire dai gesti immediatamente successi all’accesso al veicolo. Tra i controlli che vengono effettuati rapidamente dai conducenti per sentirsi più sicuri al primo posto si trova il check della cintura di sicurezza (47%), seguito da quello sull’assetto della vettura (27%) e solo all’ultimo posto la verifica di essere nelle condizioni migliori per vederci bene (23%) essere cioè in possesso di occhiali correttivi o occhiali da sole e gocce idratanti per chi porta le lenti a contatto. Il 77% del campione sembra non considerare vederci bene una priorità quando viaggia in auto e il 26% dei conducenti intervistati ammette di non effettuare un controllo della vista da almeno 2 anni.
ABBAGLIAMENTO E ADATTAMENTO ALLA LUCE I PROBLEMI PRIMARI
Tra le difficoltà riscontrate al volante, ammesse dagli intervistati, troviamo in cima quelle relative all’abbagliamento e all’adattamento luce-buio. Al primo posto infatti è stato posto l’abbagliamento causato dai fari delle alte vetture (53%), seguito dalla visuale limitata (51%) e dall’accecamento temporaneo causato dal sole forte (35%). Troviamo infine le difficoltà visive causate dalla pioggia battente (31%) e quelle causate dalla guida al buio (29%). Riguardo la frequenza dei controlli oculistici la ricerca ha evidenziato come i guidatori più giovani siano i meno attenti, il 33% degli under 35 non effettua un controllo della vista da oltre 2 anni. Vediamo di seguito quali sono i consigli da seguire per non patire fastidi alla guida causati da problemi alla vista, si tratta di suggerimenti forniti dal Dr. Andrea Giani, specialista in oftalmologia e ricercatore presso l’Università di Milano.
COME PROTEGGERSI DALL’ABBAGLIAMENTO
Spesso per strada capita di essere abbagliati dai riflessi del sole su superfici lucide, asfalto compreso. Il consiglio, anche per chi non ha problemi di vista, è quello di indossare occhiali da sole di buona qualità, possibilmente con lenti polarizzate; la polarizzazione delle lenti riduce al massimo i riflessi del sole e migliora sensibilmente il contrasto, offrendo così una migliore nitidezza e affaticando meno gli occhi sia del conducente che dei passeggeri che li indossano . Per chi deve al tempo stesso proteggersi dall’abbagliamento e correggere un difetto di vista il consiglio è quello di utilizzare occhiali da sole con lenti graduate, magari sfumate verso il basso così da vedere chiaramente il cruscotto. I colori consigliati sono il grigio o il marrone, aumentano il contrasto e la qualità visiva senza compromettere la percezione dei colori.
PASSAGGIO DALLA LUCE AL BUIO E VICEVERSA, COME RISOLVERE
Uno dei problemi spesso riscontrati anche da chi non ha deficit visivi è quello dell’adattamento dalla luce al buio e viceversa. L’esempio classico è l’ingresso o l’uscita da una galleria in pieno giorno, i tempi di adattamento dell’occhio umano potrebbero provocare attimi nei quali la visibilità è estremamente ridotta. Il consiglio è quello di utilizzare lenti fotocromatiche, capaci quindi di adattarsi in base alla quantità di luce presente e garantendo sempre una visione ottimale.
IN AUTO CON LE LENTI A CONTATTO, COME COMPORTARSI
Le lenti a contatto sono ormai un indispensabile accessorio per chi, avendo difetti visivi da correggere, non vuole indossare occhiali da vista. Si tratta di un dispositivo medico estremamente pratico ma che necessita di particolari accorgimenti, soprattutto quando si è in auto. Bisogna avere sempre con sé gocce idratanti e un eventuale paio di occhiali di scorta se una lente a contatto dovesse staccarsi o da utilizzare all’insorgere di fastidi o irritazioni.
VADEMECUM PER CHI GUIDA CON GLI OCCHIALI
Di seguito una serie di suggerimenti per guidare sempre in condizioni ottimali per quanto riguarda la vista. Le lenti degli occhiali, anche quelli da sole, devono essere sempre ben pulite per garantire sempre la massima nitidezza e la giusta correzione nel caso di lenti graduate. Controllare periodicamente i naselli degli occhiali e stringere le eventuali viti allentate. Non lasciare mai per un tempo prolungato gli occhiali sul cruscotto esposti alla luce diretta del sole o nelle giornate particolarmente calde, il rischio è quello di deteriorare alla lunga i trattamenti delle lenti. Scegliere modelli di occhiali che favoriscano la visuale laterale e realizzate con materiali leggeri. Infine eseguire controlli e visite oculistiche con regolarità così da poter correggere eventuali variazioni del visus.
autore: Gabriele Amodeo – sicurauto.it – 07/07/2017
http://www.sicurauto.it/news/occhiali-al-volante-i-consigli-per-guidare-in-sicurezza.html