(omniauto.it)
Il V8 biturbo, lo stesso della Quattroporte GTS, renderà il SUV un concorrente della BMW X5 M
Anche il critico più feroce, quello a cui proprio i SUV non vanno giù, è conscio del fatto che la Levante sancisca l’inizio di una nuova epoca per Maserati, più lontana dalla dimensione artigianale ma nel pieno di quella industriale. Il SUV ha l’obbligo di far incrementare le vendite della casa modenese e fare da spartiacque per tecnologie nuove, come ad esempio l’ibrido ricaricabile, che verrà lanciato nel 2018 e sarà ripreso qualche mese più tardi dalle berline Ghibli e Quattroporte. La Levante è quindi un modello nuovo per approccio e risvolti di mercato. Maserati però non intende rinnegare la propria tradizione, basata sulla velocità e il piacere di guida, quindi sta lavorando a una versione della Levante con un motore V8 ad alte prestazioni, la GTS, che sarà una concorrente delle BMW X5 M, Mercedes-AMG GLE 63 e Porsche Cayenne Turbo.
E’ vistosa per essere funzionale
La Levante GTS sarà una vettura d’impronta sportiva e avrà uno stile molto appariscente, che noi ricostruiamo così, basandoci sulle informazioni trapelate fino a oggi e sulle (poche) conferme dei manager. In questo caso gli stilisti possono lavorare solo nella direzione della massima resa tecnica e prestazionale, quindi non hanno molta libertà di scelta in termini di design: la feritoia sul cofano ad esempio non è un vezzo, ma serve per raffreddare il possente V8, mentre le aperture dietro le ruote anteriori hanno il compito di estrarre l’aria calda dalla zona dell’impianto frenante. Il muso avrà un aspetto minaccioso, grazie al nuovo fascione paraurti, che ingloba prese d’aria più generose e nuovi convogliatori d’aria, che dovranno indirizzare i flussi aerodinamici per mantenere la Levante GTS stabile e reattiva anche alle velocità più elevate. A richiesta si potranno ordinare i cerchi neri, come le bandelle sottoporta.
560 CV per il V8 biturbo?
La vera novità della Levante GTS consiste però nel motore V8 sovralimentato, da 3.9 litri, che secondo indiscrezioni potrebbe raggiungere quota 560 CV. Sarebbero 30 in più della Quattroporte GTS, a sufficienza per regalargli un’accelerazione 0-100 km/h in circa 4,5 secondi e una velocità che possiamo stimare nell’ordine dei 280 km/h. Il cambio resterà molto probabilmente l’automatico a 8 marce e la trazione verrà distribuita sulle quattro ruote. Maserati lavorerà poi sull’impianto frenante, sulle sospensioni e sull’assetto, nel difficile tentativo di accordare alla GTS una dinamica di guida che possa non risentire del peso elevato, superiore a 2 tonnellate, per effetto di una lunghezza che rimane superiori alle concorrenti dirette (5,00 metri). La Levante GTS dovrebbe arrivare nel 2018.
autore: omniauto.it – 14/04/2017
http://www.omniauto.it/magazine/45389/maserati-levante-gts-il-rendering