Contenuti di guida autonoma sempre più ampi. Carrozzeria crossover o sport utility vehicle puro. Propulsione elettrica a batterie. Appaiono essere i tre pilastri sui quali costruire il futuro a medio-lungo termine per molte case automobilistiche. Anzitutto marchi premium, pronti a trasformare in prodotti di serie le avveniristiche concept car presentate negli ultimi 18 mesi ai saloni dell’auto. Tra il 2018 e il 2025 assisteremo a un’offensiva di prodotto che partirà dall’alto del mercato e dai suv.
Quattro proposte guadagnano necessariamente la scena. Da Audi e-tron quattro concept all’ultima soluzione firmata Skoda, la Vision E concept. Tra i marchi premium, in attesa dei prossimi passi di BMW i, Mercedes Generation EQ Concept a Parigi, lo scorso anno, ha dato vita a quello che sarà il brand di veicoli a zero emissioni della casa di Stoccarda.
All’appello ha risposto presente anche Jaguar con la I-Pace Concept. Crossover elettrico rapidamente trasformatosi da show-car – al Salone di Los Angeles 2016 – a prodotto di serie atteso al prossimo Salone di Francoforte e sul mercato il prossimo anno. Dimensioni medie, con i suoi 4 metri e 68 di lunghezza, un sistema elettrico in grado di sviluppare 400 cavalli e prestazioni sportive, 4″ in accelerazione nel classico zero-cento, e pochi patemi per l’autonomia di marcia, dichiarata superiore a 500 km, seppur nel ciclo NEDC, da un pacco batterie da 90 kWh. Arriverà nel 2018, così come il primo suv elettrico di Audi.
A fare da apripista, ormai nella seconda metà del 2015, a Francoforte, è stato il convincente Audi e-tron quattro concept. Dimensioni generose, prodotto di segmento E, con i suoi 4 metri e 88 centimetri di lunghezza. Tre motori elettrici per 435 cavalli di sistema, 4″6 nello sprint 0-100 km/h e un’autonomia da 500 km, grazie al pacco batterie da 95 kWh. L’architettura MEB del gruppo Volkswagen prevede l’alloggiamento delle batterie sul fondo, internamente al passo. Il cuore dell’automazione è costituito dal sistema zFAS, cervello incaricato di elaborare i dati registrati dai laser, telecamere e sensori LiDAR. Da concept a prodotto finito – dovrebbe trattarsi di Audi Q6 – ritroveremo certamente una quota elevata di assistenza alla guida e automazione condizionale sullo sport utility di serie.
Non ha dato ancora un appuntamento preciso per il debutto nella veste pronta per la produzione, Mercedes Generation EQ. La gamma di elettriche Mercedes si produrrà a Sindelfingen ed entro il 2025 avremo un’offerta di 10 prodotti a coprire più segmenti. Il crossover Mercedes EQ rappresenta il manifesto del nuovo brand: 2 motori elettrici, 408 cavalli e, anche in questo caso, 500 km di autonomia dichiarata, da un pacco batterie però di capacità inferiore ai concorrenti: 70 kWh. Meno di 5″ per coprire lo zero-cento, il concept ha sfoggiato una configurazione dell’abitacolo 4 posti e contenuti di connettività Car-to-X.
Ultima “arrivata”, quella che è una visione. La prima Skoda elettrica arriverà sul mercato tra il 2020 e il 2021. Skoda Vision E rappresenta l’integrazione dell’architettura MEB del gruppo Volkswagen con gli stilemi del marchio e una carrozzeria da crossover medio, in quota 4 metri e 65 di lunghezza. 306 cavalli dai due propulsori elettrici, un livello avanzato (tre) di guida autonoma e 500 km di autonomia di marcia sono le caratteristiche tecniche annunciate alla vigilia del Salone di Shanghai.