(sicurauto.it)
Panasonic ha preparato per la Toyota Prius un tetto fotovoltaico per caricarla quando è parcheggiata. La potenza non è alta ma si prevedono sviluppi
IL TETTO CHE TI ALIMENTA
Panasonic ha sviluppato un tetto solare a tutta lunghezza per la versione giapponese della Toyota Prius Prime MY 2017, la versione ibrida plug-in della famosa berlina. Secondo Panasonic, il tetto rappresenta un importante miglioramento rispetto agli altri pannelli solari per uso automobilistico grazie alla sua potenza significativamente più alta. Il pannello ha infatti una potenza dichiarata di 180 watt, che è abbastanza per alimentare alcuni accessori aiutando nel mantenimento della carica della batteria principale.
PER QUALCHE MIGLIO IN PIÙ
Questa non è una novità assoluta né per Toyota né, ad esempio, per Ford, che al Salone di Ginevra del 2014 aveva presentato la C-Max Energi solare, per non parlare della Phylla studiata dl Centro Ricerche Fiat. Secondo Toyota, questo pannello può aggiungere fino a 3,7 miglia/6 km di percorrenza con un giorno di esposizione al sole. Non è molto ma è meglio di niente e, cosa forse più pratica, quest’energia può tenere climatizzata l’auto intaccando poco o niente la carica destinata alla trazione.
TECNOLOGIE SPAZIALI?
Panasonic ha anche dovuto sviluppare delle tecnologie per laminare le celle in un vetro curvato tridimensionalmente che si abbinasse al design della nuova Prius Plug-in ibrida. La vettura ha anche le celle agli ioni di Litio prismatiche di Panasonic, la cui forma non-cilindrica permette di sfruttare meglio gli spazi diminuendo l’aria fra i vari elementi. È interessante ricordare come Panasonic sia un alleato storico di Tesla (leggi che Panasonic vuol fornire a Tesla anche i sensori per l’Autopilot) e perché non pensare ad una fornitura non soltanto per i tetti solari di Solarcity ma anche per le auto, ad esempio per la Model 3?
autore: Nicodemo Angì – sicurauto.it – 01/03/2017