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(Jaanus Ree/Red Bull Content Pool)
Appassionati di motori l’attesa è finita: riparte la stagione dei motori con l’avvio del Mondiale Rally che come sempre prende il via dallo storico appuntamento di Montecarlo, dal 19 al 21 gennaio. 85esima edizione dell’appuntamento monegasco caratterizzato dal suo tracciato spettacolare reso unico dalle incerte condizioni meteo che possono sovvertire ogni pronostico, in quello che dopo l’addio della Volkswagen può essere “l’anno zero” del rally.
Citröen, Ford, Hyundai e Toyota pronte a sfidarsi in una stagione impronosticabile dove regolamento e auto più potenti hanno azzerato il gap tra i vari team e i rapporti di forza saranno tutti da scoprire. Tra le tante novità il grande ritorno della Toyota dopo 17 anni nel circuito WRC e soprattutto il passaggio del campionissimo Sébastien Ogier in Ford. Il francese è il campione in carica su quella Polo con la quale ha trionfato per tre stagioni consecutive nel Principato ma il cambio di volante consegna il pilota ad un nuovo anno ricco di incognite per lui e il suo equipaggio. In calendario 13 appuntamenti in questa stagione, come detto si inizia con il Rally di Montecarlo, in Sardegna dall’8 all’11 giugno, ultima tappa in Australia il 19 ottobre.
NOVITÀ Tanti i cambiamenti per quel che riguarda il regolamento: prima tra tutte la lotta al titolo costruttori con i punti che saranno assegnati ai due piloti piazzati meglio per per ogni team. Cambia anche l’ordine di partenza, solo nella prima giornata sarà rispettata la classifica di campionato, poi si seguirà l’ordine inverso della graduatoria del giorno precedente. Infine la power stage conclusiva che assegnerà punti ai primi cinque piloti della speciale.
WRC PLUS Novità per 4 team per quel che riguarda il turbo. Citroen, Hyundai, Toyota e Ford si presentano infatti ai nastri di partenza con vetture più potenti grazie ai 380 cv, una flangia maggiorata di 2mm, 25 kg in meno a vettura ed un ritorno massico dell’elettronica renderanno le auto in gara sicuramente più spettacolari.
GLI EQUIPAGGI
Volkswagen lascia il mondiale dopo aver conquistato l’ultimo mondiale da assoluta protagonista e si tratta di una rivoluzione totale più che di un addio: un equipaggio arrivato a 42 vittorie su 51 gare disputate, un vero e proprio dominio in 4 stagioni nelle quali ha vinto tutto quello che fosse in palio. Dunque un uscita di scena che ha sconvolto i team che si sono fatti la lotta per accaparrasi il pilota più forte di questi anni: quel Sebastien Ogier che dopo aver vinto 4 titoli di fila con la Polo era sicuramente il più ambito tra i top driver. Alla fine il francese si è accordato con la Ford del team M-Sport che completa la squadra con Ott Tanak ed Elfyn Evans. Colpaccio anche della Toyota che dopo 17 anni torna nella competizione e si affida all’altro ex punta Volkswagen Jari-Matti Latvala insieme a Juho Hanninen sulla Yaris. Conferme invece in casa Hyundai che affida le sue i20 ad un gruppo collaudato composto da Thierry Neuville, Hayden Paddon e Dani Sordo. La Citroen DS3 schiera Kris Meeke e Stephane Lefebvre. .
IL TRACCIATO
Percorso comprensivo di 382,65 km cronometrati suddiviso in 17 PS: si inizia Giovedì 19 Gennaio con la prima PS in notturna con partenza spettacolare alle 20,14 e PS2 alle 23. Segue il venerdì con ben 6 Prove speciali in programma, una in meno il Sabato prima dell’arrivo di Domenica con 4 stage comprensivi della Power Stage conclusiva.
Giovedì 19 gennaio, prima speciale di Entrevaux-Ubraye con 21,25 km che apre la stagione. Si prosegue sempre in notturna con il crono di Bayons (25,49 km).
Venerdì 20 gennaio, seconda giornata davvero impegnativa con 160,80 km cronometrati conditi da 6 speciali: Agnieres en Devoluy (24,63 km), Aspres les Corps (38,94 km) e St. Leger les Melezes (16,83 km) ripetute due volte.
Sabato 21 gennaio, terza tappa di 121,39 km cronometrati con le speciali di Lardier et Valenca (31,17 km) e La Batie Monsaleon (16,78 km) ripetute due volte e la prova finale di Bayons (25,49 km). Novità di questa edizione nella quale mancherà lo storico crono di Sisteron.
Domenica 22, gli ultimi 53,72 km cronometrati tra i due passaggi di Luceram (5,50 km), la speciale di La Bollene Vesuvie-Peira Cava (21,36 km), il crono del Turini e la power stage finale.
DOVE VEDERLO – Segui tutti gli aggiornamenti in tempo reale del mondiale WRC su IBTimes Sport. In Tv il rally monegasco sarà seguito integralemente da Fox Sports (piattaforma Sky – canale 204) che ne ha acquistato i diritti per il biennio 2017-2018. Inoltre il Mondiale WRC 2017 sarà visibile anche su Red Bull TV, accessibile gratuitamente da PC, smartphone tramite app. In streaming il sito ufficiale del Campionato, trasmetterà il Live Stage e le immagini del Mondiale WRC 2017 Diretta grazie al Servizio in abbonamento WRC Plus. Gratuita invece la Diretta Live Timing. Disponibile anche la Radio ufficiale di WRC.com con commenti live e interviste dalle varie Prove Speciali.
autore: Marco Iorio – ibtimes.com – 19/01/2017
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