Un’altra grande insidia della strada: il catrame
Quando si transita vicino a un cantiere stradale, sia in autostrada che in strade normali, si corre il rischio di portarsi via qualche ricordino catramoso attaccato alla carrozzeria. Le macchie di catrame possono essere molto dannose per la vernice dell’auto.
Il problema principale è che tendono a incollarsi a una certa velocità alla carrozzeria. Quando si seccano, diventano molto difficili da togliere e rischiano di lasciare dei segni permanenti. In questo caso si rende necessario procedere con interventi molto più invasivi. Ma speriamo che non sia necessario.
Diversi prodotti efficaci
Una volta appurato che la velocità di rimozione è un fattore decisivo, procediamo ad analizzare i prodotti più efficaci. Sapere di che cosa è composta la macchia è il primo passo verso una rimozione agevole e ottimizzata. A ogni agente inquinante corrisponde uno specifico prodotto per rimuoverla.
Una prima soluzione, relativamente semplice da tentare, è usare benzina o gasolio. Non ne serve molta: basta inumidire un po’ uno straccio e appoggiarlo sopra alla macchia. Lasciar agire per qualche secondo e poi iniziare a strofinare, senza però premere troppo a fondo.
Sgrassatore e lubrificanti
Soluzioni altrettanto valide possono essere gli sgrassatori, come quelli che si usano in cucina. In questo caso è sufficiente spruzzarli direttamente sulla carrozzeria, lasciarli agire per un paio di minuti e poi ripulire con uno straccio asciutto.
Lavata finale
I prodotti chimici usati in questa guida rischiano di rovinare il resto della carrozzeria. Pertanto, dopo aver rimosso con successo la macchia, è consigliabile una bella sciacquata. Bisogna assicurarsi che non rimangano tracce di questi prodotti; meglio usare un po’ di acqua calda e del sapone, se possibile.