(Antonio Iafelice – MOTORIONLINE.COM)
Un’intera gamma di nuovi prodotti verrà lanciata entro il 2021
Dopo la Giulia e lo Stelvio, Alfa Romeo si appresta a dar vita ad una gamma che sarà costituita da nuovi modelli che verranno lanciati entro il 2021. Tra i modelli inediti due nuovi Suv ed un’ammiraglia.
Se la Giulia ne ha segnato la rinascita, il nuovo Stelvio darà una nuova linfa vitale a livello commerciale al marchio del Biscione. Difatti non è un mistero ormai che il mercto negli ultimi anni venga trainato dai grossi numeri fatti registrare sempre più da Crossover e per l’appunto Suv. Non è un caso dunque che Alfa Romeo abbia voluto cavalcare l’onda di questo boom di richieste per dar vita allo Stelvio, il primo Suv della casa del biscione in 106 anni di storia. Non è neanche un caso che secondo le previsioni dei dirigenti Alfa Romeo, proprio lo Stelvio nei prossimi anni sarà in grado di assorbire ben il 50% delle vendite totali del brand.
Ma dopo il lancio dello Stelvio quali saranno i piani di Alfa Romeo e quali nuovi modelli si appresterà a lanciare? Con ogni probabilità la casa italiana lancerà in un futuro prossimo diversi modelli che in comune con i due già lanciati, Giulia e Stelvio, avranno la piattaforma modulare Giorgio: proprio questo pianale, ritenuto dai vertici Alfa Romeo il non plus ultra dei pianali riguardo rigidezza e leggerezza, grazie alla sua estrema modulabilità potrebbe dar vita a numerose vetture in diversi segmenti. Sicuramente due dei nuovi modelli che vedranno prima la luce apparterranno alla categoria dei Suv. Come detto in apertura, per cavalcare l’enorme richiesta di questo genere di vetture, il brand italiano oltre alla Stelvio avrebbe già in cantiere due nuovi modelli per questo segmento: le due nuove vetture, una di dimensioni più grandi ed una dalle dimensioni più contenute rispetto alla Stelvio, andranno ad affiancare il nuovo nato e garantiranno una doverosa copertura del segmento più in voga negli ultimi anni.
Nei piani di Alfa Romeo non ci saranno però solo i Suv: i vertici del marchio del Biscione punteranno anche al mercato delle berline affiancando alla Giulia diversi modelli. Sicuramente ci sarà spazio per un’ammiraglia di grosse dimensioni che potrà sempre contare sulla piattaforma allungata Giorgio e che sicuramente sarà apprezzata soprattutto nei mercati esteri come ad esempio quello Statunitense e quello Cinese. Non mancherà poi l’erede della Giulietta che nei piani di Alfa Romeo dovrà di diritto inserirsi nella lotta tra le nuove Audi A3, BMW Serie 1 e Mercedes Classe A. In questo caso, il marchio italiano potrebbe non sfruttare il pianale Giorgio: allo stato attuale infatti non si sa ancora se la futura berlinetta due volumi sarà o meno a trazione posteriore, una soluzione sempre meno in voga in questo segmento di mercato. Sebbene la piattaforma Giorgio possa essere modificata per adattarsi alla trazione anteriore, quest’ultima potrebbe non essere la soluzione migliore da prendere.
Sempre in tema di concorrenza alle blasonate tedesche, Alfa Romeo potrebbe decidere di dare un’erede anche alla Mito che così potrebbe cercare di ritagliarsi una fetta di mercato nel segmento delle compatte premium oggi dominato da Audi A1 e Mini del BMW Group. Alfa Romeo potrebbe inoltre rinnovare anche il suo parco auto sportive, ma non nell’immediato: difatti il brand italiano potrebbe lanciare versioni aggiornate della performante 4C, sia in versione coupè che spider, ed eventualmente riproporre a listino le nuove generazioni di Brera e Spider. La nuova programmazione dei futuri modelli Alfa Romeo è già iniziata e dovrebbe concludersi entro i prossimi cinque anni. Non a caso Reid Bigland, nuovo Amministratore Delegato Alfa Romeo,ha affermato: “Il nostro non è un progetto a breve termine che si esaurirà tra un paio d’anni, ma piuttosto un progetto a lunga scadenza che si concluderà entro il 2021″.
autore: Antonio Iafelice – MOTORIONLINE.COM – 24/11/2016