Usata, nuova, o in flotta: l’importante è che sia a gasolio. Le auto diesel spopolano e la testimonianza arriva dalle statistiche più recenti di AutoScout24: nel 2016, infatti, nel nostro Paese si è registrato un vero e proprio boom di ricerche di auto, pari al +10,25% rispetto allo scorso anno, contro un +4,38% delle vetture benzina.
IL SUCCESSO DELLE AUTO DIESEL
Il successo delle auto diesel emerge anche dagli ultimi dati Unrae. Da gennaio a settembre, i veicoli a gasolio nuovi immatricolati hanno rappresentato il 56,9% del totale contro il 33,1% delle benzina. Il trend rispetto all’anno precedente è in aumento di oltre un punto e mezzo percentuale (55,3%). E in tutto il Vecchio Continente, a ben guardare, la situazione non è differente.
ALIMENTAZIONI NELLE FLOTTE
Le auto diesel, però, come sappiamo continuano ad ottenere consensi anche nelle flotte aziendali: il continuo turnover dei veicoli aziendali (quelli a noleggio vengono sostituiti mediamente ogni 48 mesi)e la conseguente immissione in flotta di nuovi mezzi ha prodotto negli ultimi anni un netto calo nella produzione di emissioni di CO2, che oggi toccano in media 120 g/km e restano in costante flessione. In tal senso il diesel si conferma al passo con i tempi. La survey sull’auto elettrica nelle flotte aziendali recentemente effettuata dalla nostra redazione (FLEETmagazine, patrocinata da CEI Cives e dall’Osservatorio Top Thousand) ha testimoniato infatti che il gasolio l’alimentazione “regina” delle flotte con l’88% del totale.
L’USATO PIU’ RICERCATO
Tornando alla classifica stilata da AutoScout24 sulle auto diesel di seconda mano più ricercate, in testa troviamo la BMW Serie 3 che nel periodo gennaio/ottobre ha però fatto registrare un leggero calo delle ricerche rispetto al 2015 (-2,18%); seconda la Volkswagen Golf che invece ha messo a segno un +6% delle ricerche; infine l’Audi A4 (+3,72% di ricerche rispetto allo stesso periodo del 2015).
fonte: FLEETmagazine – Marco Castelli – 10/11/2016