Rendimento quasi doppio e consumi dimezzati rispetto a quelli di un’auto a combustione interna tradizionale
È quanto emerso da uno studio condotto da CARe – Center for Automotive Research and Evolution – in collaborazione con Toyota sulle auto ibride, presentato alla Fiera di Rimini nell’ambito di H2R – Mobility for Sustainability. Nel dettaglio, il test – durato un mese e mezzo – ha consentito di analizzare per quanto tempo l’ auto ibrida di Toyota, in questo caso una Prius di quarta generazione, funzionasse in modalità elettrica. È stato preso in esame un percorso urbano andata-ritorno di 37 km, con 20 guidatori diversi (uomini, donne, esperti e non alla guida) con una percorrenza complessiva di 2.000 km venivano acquisiti 28 parametri (con 168 milioni di valori totali acquisiti).
Attraverso i parametri di funzionamento in ZEV – quanto tempo e quanto spazio percorre in emissioni zero – lo studio ha evidenziato che l’auto ha marciato per oltre il 70% del tempo in modalità emissioni zero. La ricerca si inserisce nell’ambito di un progetto di comunicazione della tecnologia ibrida ideato da Toyota e Lifegate, network di informazione sulla sostenibilità in Italia, per avvicinare la tematica al grande pubblico. Dall’arrivo della prima vettura ibrida di Toyota nel 2004, la comunicazione di questa tipologia di alimentazione si è sviluppato in diverse tappe. In una prima fase “Insieme per la tutela dell’ambiente” si è partiti dai progetti volti alla riqualificazione ambientale. In una seconda tappa, “Insieme per una Mobility Revolution”, Lifegate ha sviluppato un indice di valutazione della sostenibilità delle automobili adottato da Toyota Motor Italia per valorizzare la gamma Toyota Hybrid in riferimento all’impatto ambientale, al risparmio e all’innovazione tecnologica.
Due gli strumenti utilizzati: il Fleet Configurator -Toyota Business Plus (Integrazione del servizio offerto per le flotte aziendali con l’adozione di un tool di comparazione del livello di sostenibilità dell’attuale flotta del cliente rispetto alla scelta di soli veicoli Toyota e Lexus) e Road App per Toyota (Customizzazione della Road App di Mobility Revolution per confrontare il livello di sostenibilità delle vetture ibride Toyota rispetto ai modelli attualmente sul mercato). La terza fase in atto “Insieme per una Hybrid Lifestyle” mira invece a informare il grande pubblico per sensibilizzarlo sui vantaggi della tecnologia ibrida, quale elemento concreto di mobilità sostenibile da adottare.
fonte: Motori Il Messaggero.it – 10/11/2016