Rumors dal Web indicano che il colosso giapponese svilupperà, in tempo per le Olimpiadi di Tokyo, una gamma zero emissioni ad autonomia elevata
Il 2020 sarà l’anno dell’elettrificazione di massa da parte di Toyota. Entro meno di quattro anni, indica una indiscrezione captata dal web in queste ore, il colosso giapponese avvierà la produzione di una gamma tutta nuova di modelli elettrici da elevati quantitativi di vendita. L’obiettivo dichiarato è di rendere sempre più ampia la proposta di modelli eco-friendly, da aggiungere alle attuali proposte ibride,ibride plug-in e fuel cell.
La notizia, ripresa dal quotidiano economico giapponese Nikkei, spiega che – innanzitutto – Toyota procederà alla pianificazione, a brevissimo termine, di una Divisione interna che concentrerà il proprio expertise nella progettazione e nello sviluppo di nuovi modelli 100% elettrici. Il “via” a questa operazione dovrebbe avvenire già nel 2017. Nello stesso tempo, Toyota avvierà una partnership strategica e tecnologica con alcune società del Gruppo per definire modalità e termini di una produzione in tempi rapidi della nuova lineup di modelli a zero emissioni.
Un ruolo fondamentale, nella fase di progettazione e sviluppo della nuova lineup elettrica per Toyota, sarà affidato alle batterie, le cui tecnologie sono sempre più determinanti nelle prestazioni dei nuovi veicoli elettrici. A questo proposito, rivela la stampa giapponese, Toyota potrebbe occuparsi dello sviluppo di una nuova gamma di accumulatori, attraverso la propria Divisione di ricerca sui materiali per le batterie istituita all’inizio di quest’anno.
Questa strategia potrebbe essere, almeno inizialmente, affiancata da un secondo programma. Per accelerare la fase tecnica di sviluppo della nuova “famiglia” di auto elettriche da lanciare nel 2020, Toyota potrebbe anche affidarsi ad aziende esterne: l’obiettivo, in questo senso, consisterebbe nella necessità di assicurare agli automobilisti vetture dalle adeguate prestazioni, ad elevata autonomia e da tempi di ricarica bassi per gli accumulatori, fermo restando il mantenimento di costi di produzione ragionevoli.
Per il lancio di una inedita “famiglia” di modelli elettrici extended range per un mercato “di massa”, da parte di Toyota, si terrebbe presente uno degli eventi più importanti nella recente storia del Giappone: le Olimpiadi di Tokyo del 2020, che faranno puntare sul paese del Sol levante i riflettori dell’opinione pubblica mondiale.
Non c’è soltanto questo, come giustificazione di un notevole sforzo strategico e produttivo per Toyota: è chiaro che il lancio – a medio termine – di una gamma tutta nuova di modelli a zero emissioni segue il percorso indicato da alcuni Paesi verso una progressiva affermazione della mobilità eco friendly. Sintomatico, in questo senso, è quanto viene attuato in Cina, che incoraggia l’acquisto di veicoli elettrici, attraverso generosi incentivi; e in California, che oltre a dettare legge oltreoceano sullo sviluppo del mercato auto “green” è la Nazione dove ha sede Tesla.
Proprio quest’ultima, con il vicino lancio della berlina compatta Model 3 e l’annuncio del monte – vendite a 500.000 unità all’anno già nel 2018, rappresenta uno dei big player di riferimento nel settore dell’auto elettrica di nuova generazione. Non va poi dimenticata Volkswagen, che per il 2025 vuole arrivare al 25% delle quote di mercato a favore dell’auto elettrica.
fonte: Motori.it – Francesco Giorgi –07 novembre 2016
http://www.motori.it/ecoauto/238091/toyota-nel-2020-nuova-gamma-elettrica-extended-range.html