Attualmente circa la metà della popolazione mondiale vive in aree urbane e metropolitane e questa cifra è destinata a crescere entro i prossimi anni: si stima infatti che entro il 2050 la popolazione mondiale nelle città raggiungerà oltre il 70% del totale mondiale. Appare evidente dunque che rispetto al passato ci sono sempre più persone e auto sulle strade e le strutture che collegano i centri urbani alle periferie. Rendendo le strade connesse è possibile quindi fornire migliori servizi ai guidatori in termini di informazioni e sicurezza stradale. Ma come può l’IoE contribuire a migliorare l’esperienza di viaggio?
Case history internazionali
In Austria la società Asfinag che gestisce, costruisce e si occupa dell’assistenza e manutenzione delle autostrade, attraverso il collegamento di migliaia di telecamere e sensori, è riuscita a raccogliere dati sulla condizione delle strade, sul traffico e sulle condizioni atmosferiche per comunicarle in tempo reale ai conducenti che percorrevano i tratti interessati dalle informazioni raccolte. Il tutto attraverso la realizzazione, in collaborazione con Cisco e A1 Telekom Austria, di una rete in fibra ottica lungo il percorso autostradale implementata con un’attenzione particolare alla interoperabilità e a un sistema di comunicazione centralizzato.
Il Dipartimento dei Trasporti dell’Alaska che collega e connette tra loro persone, dati, e infrastrutture ha la necessità anche di garantire la sicurezza del trasporto di merci e persone e adeguati servizi attraverso vaste aree isolate, come ad esempio il tratto compreso tra la Elliot Highway e la Dalton Highway. Al fine di migliorare la sicurezza per chi viaggia lungo queste strade, il Governo ha deciso di utilizzare alcune soluzioni Cisco per l’Internet of Everything (IoE) scegliendo una comunicazione integrata, in collaborazione con il gestore telefonico New Horizons Telecom, per fornire convergenza e comunicazione più efficace e migliorare le operazioni di sicurezza in ambienti ostili con temperature estreme.
Altro caso interessante quello dell’azienda Aegean, responsabile di più di 230 km dell’autostrada PATHE nella Grecia centrale. Al fine di ridurre i costi di funzionamento e manutenzione ha realizzato una rete di connettività internet e wireless in fibra ottica per oltre 232 km per traffico voce, telefonia, video, sistemi di pedaggio, e tutte le applicazioni di supporto come ad esempio il monitoraggio e la gestione degli interventi di emergenza attraverso l’utilizzo di un circuito chiuso di sensori e rilevatori di traffico collegati ad un’unica rete. E questo ha permesso un miglioramento nella efficienza di gestione dei dati anche in termini di prevenzione e sicurezza delle infrastrutture e degli automobilisti.
E in Italia?
Quest’estate i viaggiatori che hanno attraversato le strade italiane hanno potuto utilizzare gratuitamente la rete Wi-Fi messa a disposizione dall’operatore telefonico TIM all’interno di alcune aree di ristoro della catena Autogrill presenti lungo la rete autostradale. Già a partire dal mese di luglio il servizio è stato reso disponibile nei primi 100 punti Autogrill e sarà esteso successivamente a tutte le aree interessate entro la fine del 2016. Il progetto prevede infatti complessivamente la copertura di circa 350 aree di sosta con connettività Internet Wi-Fi basata sulle reti ultrabroadband di TIM 4G, 4G Plus (dove già disponibile) e NGN, erogata attraverso oltre 600 access point forniti da Cisco, partner tecnologico dell’iniziativa. La partnership tra queste aziende consentirà ai viaggiatori di trasformare l’esperienza della sosta in un momento dedicato allo svago o alle attività professionali, avvalendosi gratuitamente della connessione Wi-Fi, grazie alle potenzialità delle reti di nuova generazione.
“Anche nel settore dei trasporti stradali – afferma Gianmatteo Manghi, direttore commerciale di Cisco Italia – le tecnologie digitali possono portare grandi miglioramenti a favore di imprese, cittadini e viaggiatori. Possono aiutare a ridurre l’inquinamento atmosferico, a rendere più efficiente il trasporto su gomma e più sicuri i nostri viaggi. In Italia sono già partiti alcuni progetti molto interessanti, tra i quali voglio citare l’iniziativa di Autogrill e Tim, per portare la banda “ultra larga” WI-FI nei principali percorsi autostradali. Siamo lieti di aver contribuito come partner tecnologico a quell’iniziativa, perché la digitalizzazione del nostro Paese passa anche attraverso la scoperta di come le tecnologie oggi disponibili possano rendere più ricca e coinvolgente ogni esperienza che viviamo, anche quella del viaggio“.