L’amministratore delegato di Ford, Jim Farley, ha recentemente illustrato il nuovo approccio della casa verso l’intelligenza artificiale, ovvero verso lo sviluppo di un software di guida autonoma che consenta al guidatore di avere le “mani libere, con gli occhi fuori strada”
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Quanto tempo passa una persona al volante? Secondo Ford sono “quasi 100 le ore all’anno seduti nel traffico, un’attività spiacevole, stressante e che richiede molto tempo e non avvantaggia nessuno”.
Fatta questa premessa, il marchio ha introdotto la sua soluzione di guida autonoma di livello 2, BlueCruise, che ha già accumulato oltre 80 milioni di km percorsi.
Secondo Jim Farley, l’amministratore delegato di Ford, al mondo non c’è cosa più preziosa del tempo: da dedicare a noi stessi, alla nostra famiglia, a tutto quello che riteniamo sia importante, fra cui, secondo Farley, non rientra guidare, soprattutto quando ci si ritrova imbottigliati nel traffico. Da qui, il nuovo slancio della società verso il programma di guida autonoma, con l’introduzione di Latitude. La nuova avventura del Blue Oval è incentrata sulla guida autonoma di livello 3, che consente al guidatore di togliere le mani volante e distogliere completamente gli occhi dalla strada.
Per saperne di più sui livelli di guida (da quella umana a quella totalmente gestita dalla AI), potete leggere questo articolo, in cui abbiamo approfondito la questione, partendo dal software FSD di Tesla.
“Vediamo la tecnologia di guida automatizzata come un’opportunità per ridefinire il rapporto tra le persone e i loro veicoli”, ha affermato Doug Field, chief advanced product development and technology officer di Ford. “I clienti che utilizzano BlueCruise stanno già sperimentando i vantaggi della guida senza mani. La profonda esperienza e il talento del nostro team Latitude ci aiuteranno ad accelerare lo sviluppo di una nuovissima tecnologia di guida automatizzata…”.
Ford aveva già iniziato a percorre questa strada affiancata da Volkswagen Group, concentrandosi sulla creazione di un servizio di taxi autonomo basato su LiDAR/AI che potesse servire i clienti nelle più grandi città americane.
Quel progetto iniziale è tuttavia naufragato, con la casa automobilistica americana che ha venduto la sua quota alla fine del 2022.
Al momento lo scenario automobilistico globale vede due case, Tesla e Mercedes-Benz, in una posizione di leadership nell’ambito della guida autonoma, sebbene fra luci e ombre e tanta strada ancora da fare.
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06/03/2023
fonte: Hardware Upgrade