In Germania iniziano seriamente e preoccuparsi del consumo di elettricità dovuto alla diffusione delle auto elettriche. A lanciare l’allarme per primo è stato Klaus Muller, presidente della Bundesnetzagentur, autorità delle reti tedesche, che ha palesato possibili interruzioni di corrente.
Uscendo allo scoperto ha ammesso: “Se continueranno ad essere installate molte nuove pompe di calore e stazioni di ricarica, si dovranno temere problemi di sovraccarico e interruzioni di corrente locali nella rete di distribuzione”. In Germania circolano un milione di auto elettriche e ciò ha fatto crescere in maniera esponenziale l’installazione di colonnine, gli acquisti di pompe di calore, e il consumo di energia.
Come specificato da Euractiv, l’operatore di rete della Germania meridionale TransnetBW ha chiesto ai cittadini di ridurre il consumo energetico durante la sera per evitare blackout e non è da escludere un razionamento dell’energia elettrica dal primo gennaio 2024, garantendo comunque la fornitura minima necessaria. Bram Claeys, senior associate di Regulatory Assistance Project (Rap) ha spiegato che “La rete deve affrontare tre sfide principali: l’integrazione delle pompe di calore, la ricarica dei veicoli elettrici e la produzione sempre più decentralizzata di elettricità”.
I Paesi dell’Ue hanno concordato la riduzione del consumo invernale di elettricità del 5% nelle ore di punta per evitare che la rete collassi, mentre in Finlandia gli automobilisti sono stati invitati a non caricare le auto al mattino. Serviranno quindi grossi investimenti nei prossimi anni se si vorrà rendere la rete stabile evitando che si verifichino una serie di blackout dovuti all’eccessivo consumo di energia.
In Italia, a riguardo, sono stati pianificati interventi per circa 262 milioni di euro fino al 2024 da parte di E-Distribuzione, da aggiungersi ai 672 milioni di euro già investiti grazie al piano resilienza. Stefano Donnarumma, amministratore delegato di Terna, ha rassicurato: “La rete è e sarà in grado di accompagnare lo sviluppo dei 70GW di energie rinnovabili previsti dal piano europeo Fit for 55”. Nel nostro Paese, in ogni caso, il problema per ora non sussiste vista la scarsa diffusione dei veicoli green, così come confermato anche dalle classifica delle 10 auto elettriche più vendute a gennaio 2023, numeri a dir poco scarni.
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04/02/2023
fonte: everyeye.it (da:: LIBERTÀ)