Maserati elettrica in Formula E dal 2023, la monoposto

Maserati ritorna nel mondo delle corse: dal 2023 sarà il primo marchio italiano a competere in Formula E, il Mondiale riservato alle monoposto elettriche.

Maserati torna nel mondo delle corse dal 2023 quando debutta in Formula E, il Mondiale riservato alle monoposto con motore 100% elettrico. Il Tridente ha lasciato le competizioni nel 2010 dopo l’esperienza nel Campionato Fia GT con la MC12. Maserati è anche il primo marchio italiano a competere in Formula E, dove schiera la Maserati Tipo Folgore, la prima monoposto 100% elettrica della storia del Tridente.

Maserati Folgore in Formula E

Maserati corre in Formula E, nella Stagione 9 con la nuova Gen3, la monoposto elettrica più veloce, leggera e potente di sempre. La monoposto elettrica del Tridente si chiama Maserati Tipo Folgore, con livrea ispirata all’iconica tonalità blu tipica del Marchio: il Tridente è in bella mostra sul musetto della monoposto e la firma Maserati Corse con il Tricolore italiano risalta sulle pance laterali.

In termini di prestazioni è equipaggiata con propulsori anteriori e posteriori che erogano 600 kW di potenza rigenerativa e garantisce al pilota un’efficienza energetica del 95%, in grado di ottenere oltre il 40% dell’energia utilizzata in gara dalla sola frenata rigenerativa. In Formula E Maserati testa in gara tecnologie che poi trasferirà sulle sportive di serie della serie Folgore.Leggi anche

Piloti Maserati Formula E

Maserati nella sua prima esperienza in Formula E schiera i piloti Maximilian Günther ed Edoardo Mortara. Il team si chiama MSG Racing.

Storia Maserati nelle corse

Il legame di Maserati con le corse è nato alla Targa Florio del 1926 con la Tipo 26 guidata proprio da Alfieri Maserati. La Maserati Squadra Corse ha conquistato la sua prima vittoria nel Gran Premio di Tripoli del 1927 con Ernesto Maserati, mentre nel settore Sport spiccano i successi nella Targa Florio e nelle 1.000 km di Buenos Aires e del Nürburgring. Nella storia del Tridente c’è anche il duplice trionfo di Wilbur Shaw con la 8CTF, ribattezzata Boyle Special, nella 500 Miglia di Indianapolis del 1939 e 1940.

Il ritiro ufficiale dalle competizioni è avvenuto nel 1957, anche se per alcuni anni i piloti hanno continuato ad utilizzare le vetture col Tridente o i motori Maserati. L’ultima vittoria in assoluto è arrivata nel 1967 al Gran Premio del Sudafrica, che è stato vinto da Pedro Rodríguez su Cooper con motore Maserati.

Negli ultimi anni, dopo l’acquisto da parte di Ferrari, la Maserati ha iniziato il suo riavvicinamento alle competizioni con il campionato monomarca Trofeo Pirelli Vodafone proponendo ai clienti piloti la versione Light per le gare Granturismo.

Dopo l’esordio nelle ultime gare del 2004, dal 2005 ha partecipato alle competizioni del FIA GT con la MC12, avendo conquistato subito i titoli mondiali per l’anno 2005, 2006, 2007, 2008 e 2009. Ha partecipato anche all’ALMS nel 2006 ottenendo 7 podi, ma non vincendo mai.

Maserati dalla Formula 1 alla Formula E

La Maserati ha partecipato con una propria scuderia al Campionato mondiale di Formula 1 dalla prima edizione del 1950 a quella del 1960, vincendo 9 Gran Premi e due titoli mondiali piloti con Juan Manuel Fangio nel 1954 (Fangio corse però la maggior parte delle gare con la Mercedes) e 1957.

L’ultima apparizione in versione monoposto nella classe regina del motorsport fu con Maria Teresa De Filippis, la prima donna a qualificarsi per un Gran Premio a bordo di una 250F.

Dal 2023 la lunga storia del Tridente nelle corse riprende così il proprio cammino con la partecipazione alla Formula E.

06/12/2022

fonte: Newsauto.it