Fonte: https://www.ottopagine.it/sa/attualita/184823/raccordo-avellino-salerno-l-anas-si-parte-nel-2020.shtml
Un cronoprogramma definito che, salvo complicazioni, dà l’indicazione di quello che accadrà di qui ai prossimi anni per un’infrastruttura viaria ritenuta fondamentale per la circolazione campana. Per tutti, è conosciuto come il Raccordo Avellino-Salerno, ma per l’Anas rappresenta piuttosto il tratto iniziale dell’autostrada A2 del Mediterraneo. La sezione staccata dell’Anas di Via Degli Etruschi ha ospitato un confronto su “Le buone pratiche per la segnaletica”. Ed è stata anche l’occasione – per l’ingegnere Ferrara, responsabile del Coordinamento territoriale Anas Calabria – per illustrare ad Otto Channel 696 e Ottopagine il cronoprogramma degli interventi.
Nel 2020 si procederà con la redazione del bando per un investimento da svariate centinaia di milioni di euro. Poi, l’anno successivo, il presumibile avvio del cantiere visto che la procedura burocratica si annuncia particolarmente complessa. Questa la road map tracciata da Anas, con l’obiettivo di portare a compimento un intervento ritenuto fondamentale per entrambi i territori, Avellino e Salerno.
Parole arrivate a margine di un’iniziativa (nella foto) sulla segnaletica stradale nell’ambito delle giornata per la sicurezza: “La segnaletica stradale è l’elemento primario di dialogo immediato tra utente e infrastruttura; questo prezioso “linguaggio dei segni su strada” è deputato a fornire maggiore sicurezza stradale e comfort, migliorando le condizioni di traffico, grazie anche all’infomobilità realizzata con pannelli a messaggio variabile. Attraverso la segnaletica stradale – è stato sottolineato dai relatori – si comunicano agli utenti informazioni indispensabili per adeguare i comportamenti alla disciplina della circolazione: prescrizioni, avvertimenti, raccomandazioni e indicazioni”.
Sui 30mila km di strade e autostrade di Anas oggi sono censiti 662mila impianti di segnaletica verticale e oltre 1,2 milioni di cartelli stradali. “Anas, tenuto conto dell’importanza di disporre sulla propria rete di una corretta e efficace segnaletica stradale, ricorre da alcuni anni allo strumento dell’Accordo Quadro che consente di appaltare i lavori con la massima tempestività nel momento in cui si manifesta il bisogno, senza dover espletare ogni volta una nuova gara di appalto, consentendo quindi risparmio di tempo e maggiore efficienza”. Fondamentale, in quest’ottica, anche il ricorso alla tecnologia sempre più presente a bordo.
Segnaletica anche come occasione di promozione turistica dei territori attraversati dalle strisce d’asfalto: In particolare, proprio sulla A2 del Mediterraneo, arteria di lunga percorrenza che appartiene ai grandi itinerari della rete Ten-T europea, sono stati riscontrati i più importanti benefici per il turismo locale e per la tutela dell’ambiente. “Oggi percorrendo la A2 “Autostrada del Mediterraneo”, un’apposita cartellonistica, accompagnata da siti e App dedicati, guida l’utente alla scoperta di paesaggi, tradizioni, cultura e arte dei territori di Campania, Basilicata e Calabria. Il progetto nel suo complesso è stato valutato e condiviso anche con le Aziende di promozione turistica di Salerno e Potenza e con l’assessorato ai lavori pubblici della Regione Calabria che hanno curato in completa autonomia la scelta dei contenuti grafico-tematici da impiegare nella realizzazione della segnaletica”, hanno sottolineato i dirigenti Anas riuniti a Salerno.
Fonte: https://www.ottopagine.it/sa/attualita/184823/raccordo-avellino-salerno-l-anas-si-parte-nel-2020.shtml
Vinicio Paselli