Il sistema Peugeot Grip Control è nato nel 2009 e da allora ha iniziato a diffondersi su gran parte della gamma del Leone francese. Dalla 2008 alla 3008, dalla 5008 ai commerciali Rifter e Traveller. Tutte queste vetture possono contare su una trazione degna di una 4×4, senza però avere la trazione integrale. Com’è possibile? Lo abbiamo scoperto sulle nevi (purtroppo un po’ sciolte) di Courmayeur.
Il Peugeot Grip Control è una tecnologia che ha oggettivamente cambiato l’approccio che la casa del Leone aveva nei confronti della trazione integrale. Sin dal suo esordio, avvenuto nel 2009 a bordo della 3008 dell’epoca quando ancora era un crossover e non un SUV, questo sistema si è segnalato per la sua abilità di garantire una trazione ottimale anche in condizioni difficili, senza però per questo dover utilizzare una trazione integrale vera e propria. Dal 2013, tra l’altro, è arrivata la seconda generazione del sistema, arricchita dal 2016 dalla funzione HADC (Hill Assist Descent Control), particolarmente utile in situazioni come quelle che vive quasi tutti gli anni una città come Courmayeur (o qualsiasi altra località montana). Peugeot non è certo l’unica ad aver proposto un sistema di questo genere, ma è opinione comune di molti esperti che il Grip Control del Leone sia uno di quelli che ha compiuto negli anni i passi avanti più sorprendenti.
Che cos’è il Peugeot Grip Control?
Partiamo però dalle basi e chiediamoci cosa sia esattamente il Peugeot Grip Control. Abbiamo già appurato che non si tratta di un sistema di trazione integrale. Ne vuole però imitare alcune caratteristiche di trazione, cercando così di combinare una vettura con un buon grip al risparmio di peso e costi che automaticamente otteniamo passando dalle quattro alle due ruote motrici. Il “simbolo” vero e proprio del Grip Control è il suo stesso selettore, una ghiera che è rimasta quasi invariata nel corso degli anni. Qui troviamo cinque posizioni, segnalate da cinque diversi simboli: si parte dalla modalità Standard, adatta naturalmente alle strade normali. Si passa poi alla modalità Neve: questa si occupa di ottimizzare al massimo il pattinamento su superfici innevate o ghiacciate, così da ottenere una buona accelerazione e un buon controllo in queste condizioni, il tutto fino ad una velocità massima di 50 km/h.
Di seguito abbiamo la modalità Fuoristrada o Fango. In questo particolare caso il sistema aumenta il pattinamento della ruota con minore aderenza, con lo scopo di rimuovere lo strato di fango più morbido e ritrovare di conseguenza il grip. Sulla ruota più “solida”, invece, viene convogliata più coppia possibile, anche fino al 100%. Questa modalità è disponibile fino ad una velocità di 80 km/h. Infine abbiamo la modalità Sabbia, che si occupa di ridurre il pattinamento contemporaneamente su entrambe le ruote, così da ridurre la possibilità di un insabbiamento. Questa particolare modalità può essere usata fino addirittura a 120 km/h. Infine abbiamo la modalità ESP Off, che è quasi autoesplicativa. Qualsiasi aiuto alla guida e alla motricità viene disattivato, in modo da dare il controllo completo al guidatore. Si tratta di una modalità da usare naturalmente nei casi più estremi e necessità ovviamente di un guidatore dotato di una certa esperienza e conoscenza. Questa modalità rimane attiva fino ai 50 km/h.
Chiudiamo con l’HADC. Si tratta di un aiuto prezioso in caso si debbano affrontare delle discese con scarsa aderenza. Agisce con due modalità differenti, anche se il pulsante per l’attivazione è sempre lo stesso: la prima è per le discese più agevoli e il cambio viene lasciato innestato in prima marcia. La velocità rimane sempre a discrezione del guidatore e può arrivare fino a 30 km/h. La seconda, invece, è per i percorsi più impegnativi: il cambio rimane in posizione di folle e anche la velocità è regolata fino a 3 km/h. Il guidatore deve solamente occuparsi del volante.
A cosa serve il Peugeot Grip Control?
Il Peugeot Grip Control rappresenta un grosso aiuto, al di là delle sue applicazioni dirette stradali di cui abbiamo appena parlato, in termini di peso e di costo. La trazione integrale, infatti, necessita prima di tutto di un sistema che appesantisce notevolmente l’auto. Quasi superfluo sottolineare come questo comporti sia un impatto ambientale maggiore che un consumo di carburante più alto. Inoltre, c’è forse il problema più immediato, ovvero quello monetario. Una trazione integrale comporta dei costi notevoli. Per fare un esempio, il Peugeot Traveller è stato prodotto in un’edizione limitata a trazione integrale, ma il suo costo lievita di diverse migliaia di Euro. Il sistema Grip Control, invece, sulle gamme in cui è presente fa aumentare il prezzo di poche centinaia di euro, arrivando ad un massimo di 1.200 € per il Traveller. Su alcuni allestimenti, come ad esempio il 5008 Crossway, è addirittura di serie. Non sorprende, quindi, che Peugeot abbia confermato come nel 2018 su quasi tutte le gamme quasi metà delle vendite siano state con la tecnologia Grip Control.
Vinicio Paselli