Una nuova legge promossa dai Cinque Stelle obbliga gli stranieri residenti in Italia ad aggiornare la targa estera sostituendola con una targa italiana. Sono un milione e duecentomila i rumeni residenti in Italia e alcuni di loro continuano a usare la targa rumena per non pagare il bollo, per pagare premi assicurativi inferiori e per evadere le multe. I connazionali onesti non vedono di buon occhio questo comportamento e, in teoria, ci sono solo due mesi di tempo per cambiare la targa, cosa che intaserà gli uffici e porrà i veicoli a rischio di sequestro in caso di ritardi. Applicando le nuove disposizioni, oltre al pagamento della sanzione di 712 euro, i carabinieri possono provvedere al fermo dei veicoli ai fini della loro confisca, come prevede la normativa, qualora non si sia provveduto ad una sua immatricolazione in Italia o il rilascio di un foglio di via per condurlo oltre il confine italiano entro 180 giorni dalla data della violazione della legge.
Vinicio Paselli