Byton arriverà negli Stati Uniti nel 2021. Il marchio cinese, di cui FAW ne detiene il 15%, ha ottenuto i permessi per poter vendere i propri veicoli sul territorio americano. In California e negli stati del Nord America si realizzeranno dei concessionari, mentre nel resto degli stati si farà tutto online. Inoltre, la società ha annunciato anche una collaborazione con Electrify America (consociata di Volkswagen): questa partnership consentirà di ricaricare le auto con accesso alla rete della compagnia.
“Il modello di vendita che stiamo progettando per gli Stati Uniti è completamente nuovo, lo definirei ibrido. Riusciremo a essere il primo costruttore cinese ad avere una rete in Usa”, il commento di Jose Guerrero, amministratore delegato di Byton Americas. Come detto, l’obiettivo è quello di creare una sinergia tra la vendita in concessionaria e quella online.
La M-Byte, suv elettrico con schermo per la gestione dell’infotainment da ben 48 pollici, presentata allo scorso Salone di Francoforte, arriverà in Cina nel prossimo anno e successivamente in Europa e America nel 2021. La vettura verrà proposta con due pacchetti per la batteria da 72 o 95 chilowattora per 360 o 460 chilometri di autonomia.