Tesla ha ricevuto ufficialmente il via libera dal governo cinese ed è stato inserito nell’elenco dei produttori di automobili autorizzati ad operare nel Paese asiatico. “Questo significa che Tesla ha avuto semaforo verde e può iniziare a produrre in Cina in qualsiasi momento“, il commento di Yale Zhang, capo della società di consulenza di Shanghai Automotive Foresight.
L’azienda cara ad Elon Musk è vicina alla conclusione dei lavori per la costruzione del suo primo sito produttivo al di fuori del territorio americano. L’obiettivo di produzione per questo stabilimento è quello di 1.000 Model 3 a settimana; il fine è quello di aumentare le vendite nel mercato cinese (il più grande a livello mondiale per il settore elettrico) e si vogliono evitare le tariffe d’importazione che sono state imposte dal governo americano nell’ambito della guerra dei dazi attualmente in atto tra Washington e Pechino.