Iterchimica, azienda specializzata in additivi per l’asfalto, è pronta a sperimentare il Gipave, suo nuovo prodotto, per il rifacimento di due porzioni di strade provinciali: la Milano-Meda (SP 35) e la Lacchiarella (SP 40).
Questo nuovo materiale super modellante, a base di grafene, è stato ribattezzato “asfalto eterno” in quanto, tramite test di laboratorio e direttamente su strada, si è constatato che ha una resistenza maggiore (fino a 250 volte in più) rispetto ai tradizionali materiali utilizzati finora. Il via libera al progetto è stato dato dalla città di Milano: per il finanziamento di questo progetto verranno utilizzati i finanziamenti della Regione Lombardia (nell’ambito del programma Por Fesr 2014-2020/innovazione e competitività) e si avvarrà della collaborazione di G.Eco (Gruppo A2A), Università degli Studi di Milano Bicocca e Directa Plus, azienda produttrice di materiali grafenici.
Lo scorso anno, invece, sono partiti test su Roma, tutt’ora in corso, e si è sperimentato il grafene per due dei tre strati che formano la pavimentazione stradale ed interessa 1.000 metri della Via Ardeatina, precisamente in direzione sud, tra il chilometro 15,800 e il 16,800.
“Ad oggi i risultati della sperimentazione hanno dimostrato che Gipave consente di migliorare le prestazioni delle pavimentazioni stradali, con particolare riferimento all’aumento della resilienza e alla diminuzione della suscettibilità termica (anche per forti escursioni di temperatura) e quindi di raddoppiarne la vita utile. Rispetta i capitolati d’asfalto attualmente in vigore che prevedono l’utilizzo di asfalto riciclato e contribuisce a prevenire la formazione di buche sulla strada e, quindi, a ridurre i costi di manutenzione”, quanto scritto in una nota della stessa Iterchimica.