La Corte Costituzionale, nella sentenza 122/2019 depositata nella giornata di ieri, ha deciso che le Regioni sono libere di introdurre esenzioni fiscali sul bollo auto. L’unico vincolo che queste ultime dovranno rispettare sarà quello di non aumentare la pressione fiscale oltre i limiti fissati dallo Stato. In teoria le Regioni, a patto di mantenere il loro equilibrio dei bilancia, grazie a questa sentenza potrebbero anche eliminare del tutto la spesa del bollo auto. Da un calcolo effettuato sui dati Istat dalla dalla Uecoop, l’Unione europea delle cooperative, si giunge al risultato che il bollo pesa nella spesa su famiglie e imprese ben 6,7 miliardi di euro (tra il 2013 e il 2017 è cresciuta al ritmo medio di 200 milioni di euro l’anno), incidendo, secondo la UIL, per l’11,7% sul totale delle entrate di imposte e tributi delle regioni.
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